Grillo precisa: “Né io né Casaleggio ci candidiamo come ministri, deciderà la Rete”
Fervono i preparativi in casa grillina per la grande manifestazione di chiusura della campagna elettorale in programma venerdì prossimo in piazza San Giovanni in Laterano a Roma. Come vi abbiamo raccontato, l'obiettivo del Movimento 5 Stelle è quello di bissare il successo della manifestazione del febbraio 2013, quando centinaia di migliaia di persone invasero la Capitale dando una anticipazione importante di quello che sarebbe stato il risultato elettorale delle politiche. Anzi, non è un mistero che lo staff 5 Stelle immagini una partecipazione maggiore (la giornata di febbraio fu contraddistinta da un clima incerto e la pioggia bagnò i manifestanti nelle prime ore del pomeriggio), al fine di dare la "spallata" definitiva e provare ad immaginare il sorpasso ai danni del Partito Democratico.
Dunque, Grillo ha girato pochi minuti fa un video nel quale invita i militanti ed i simpatizzanti 5 Stelle alla partecipazione diretta, spiegando: "Venerdì 23 maggio saremo in Piazza San Giovanni, a Roma. Vi chiedo uno sforzo ulteriore. Capisco che partire da tutta Italia coi pullman e i treni sia disagevole. Ma dobbiamo trovarci in Piazza San Giovanni. Dobbiamo abbracciarci, toccarci, guardarci negli occhi perché sarà una grande festa di affetto. E' lo stesso affetto che ha circondato questo "VinciamoNoi Tour" che ci ha unito nelle piazze di tutta Italia. E' una meraviglia. E' commovente. Questo è un Movimento che sta dimostrando di essere qualcosa di straordinario. C'è un flusso di affetto incredibile. Entriamo nelle Istituzioni, facciamo lo Stato. Poi il Movimento, quando lo Stato sarà formato dai cittadini, si scioglierà. Non avrà più senso. Questo non è un partito che si sostituisce a un altro. Il 23 maggio a Roma facciamo una festa straordinaria. Le nostre parole guerriere torneranno sulla Piazza di San Giovanni e sarà un abbraccio di milioni di persone. Grazie di esserci, vi aspetto!"
Non manca poi una precisazione rispetto al modo in cui era stata interpretata una frase di Casaleggio riportata dall'intervista di Marco Travaglio: "Né il sottoscritto, né Beppe Grillo si candidano come ministri come riportato nei titoli di alcuni giornali di oggi. Le persone iscritte al M5S decideranno la squadra di governo attraverso la Rete quando e se verrà dato l'incarico di formare un governo al M5S."