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Grillo contro Boldrini: “Miracolata e inadeguata, deve andare a casa”

“La Boldrini nel suo ruolo è inadeguata, impropria, miracolata. Deve andarsene e in fretta dalla Camera”: è quanto scrive Beppe Grillo nel lanciare un sondaggio sul blog sull’iniziativa del M5S contro la Presidente della Camera.
A cura di S. P.
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Continuano le polemiche e gli attacchi del Movimento 5 Stelle. L’ultimo attacco è quello di Beppe Grillo che, dopo aver chiesto l'impeachment per il Presidente della Repubblica, ha detto la sua sulla Presidente della Camera Laura Boldrini. Una presidente inadeguata, secondo Grillo. “La Boldrini nel suo ruolo è inadeguata, impropria, miracolata”, così il leader del Movimento 5 Stelle sul suo blog. “Lo sa lei, lo sanno tutti. Ha due meriti, piace a Napolitano e ubbidisce agli ordini e, per questo Regime, due medaglie così bastano e avanzano. La Boldrini deve andarsene e in fretta dalla Camera. Il presidente della Camera è un ruolo di garanzia del dibattito parlamentare. Lei ha tradito il suo mandato”, si legge sul blog di Grillo che, in un post dal titolo #boldriniacasa, ribadisce le accuse sul decreto legge Imu-Bankitalia. Secondo Grillo “giovedì 29 gennaio la democrazia è morta”: “Si è accettato il principio che le opposizioni, quando disturbano il Potere, devono essere messe a tacere ad ogni costo”.

Sul blog Grillo ha lanciato anche un sondaggio online per chiedere ai cittadini che cosa debba fare la Presidente della Camera. Le opzioni proposte sono: deve dimettersi spontaneamente, il M5S deve presentare contro di lei una mozione di sfiducia, deve scusarsi di fronte ai deputati per aver violato il regolamento, deve chiedere a Napolitano formalmente di non firmare il decreto Imu-Bankitalia, deve spiegare agli elettori di Sel i motivi del regalo di 7.5 miliardi alle banche, deve proporre l’espulsione del questore Dambruoso per l’aggressione a una deputata del M5S, altro.

Ecco il post integrale apparso sul blog di Grillo:

La Boldrini nel suo ruolo è inadeguata, impropria, miracolata. Lo sa lei, lo sanno tutti. Ha due meriti, piace a Napolitano e ubbidisce agli ordini e, per questo Regime, due medaglie così bastano e avanzano. La Boldrini deve andarsene e in fretta dalla Camera. Il presidente della Camera è un ruolo di garanzia del dibattito parlamentare. Lei ha tradito il suo mandato. Il decreto legge IMU-Bankitalia ha regalato 7,5 miliardi alle banche sottratti agli italaini (e Renzie predica da un mese che vuole far risparmiare un miliardo agli italiani…) con un sotterfugio da magliari di terz'ordine, associare l'abolizione della seconda rata dell'IMU alla sottrazione di valore di Bankitalia. Si potevano scorporare i due decreti, il M5S avrebbe immediatamente votato per l'abolizione dell'IMU, non è stato fatto. Il M5S ha sollevato delle eccezioni a norma di regolamento, ha fatto "opposizione" da non confondere con il termine "ostruzionismo" caro ai telegiornali e alla carta igienica quotidiana che sono diventati quasi tutti i giornali. Non siete abituati all'opposizione dopo decenni di inciuci? Beh, dovrete farvene una ragione. A termini di regolamento giovedì erano previsti numerosi interventi che avrebbero, per la loro durata, fatto decadere il decreto. La cosiddetta "tagliola", la procedura che consente di interrompere la discussione e andare immediatamente al voto è presente nel regolamento del Senato, ma NON in quello della Camera. La Boldrini ha interrotto ogni discussione senza neppure l'appiglio del regolamento. Ha agito motu proprio, con un abuso di potere, fatto votare in un minuto per scappare dalla porta di servizio. Non era mai successo nella storia della Repubblica, neppure ai tempi di Pajetta che scavalcava i banchi per colloquiare con i colleghi democristiani o ai tempi di Tambroni. Mai è stata messa a tacere l'opposizione con un atto di imperio di natura strettamente personale. Giovedì 29 gennaio la democrazia è morta. Si è accettato il principio che le opposizioni, quando disturbano il Potere, devono essere messe a tacere ad ogni costo. Prima le banche, poi i cittadini. I politici sono i camerieri dei banchieri e 7,5 miliardi valgono le messe di un'intera legislatura e la fine del confronto parlamentare. Boldrini a casa.

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