Green Pass senza scadenza per chi ha la terza dose: nuove regole anti Covid per il mese di febbraio
Chiusa la partita del Quirinale oggi il Consiglio dei ministri varerà un nuovo decreto Covid, per aggiornare anche le norme sulle quarantene a scuola. Si va verso la proroga dell'obbligo di mascherine all'aperto e probabilmente anche verrà prolungato lo stop alle discoteche: la misura in vigore dovrebbe essere prorogata fino al 15 febbraio.
Da domani scatta inoltre la multa di 100 euro per chi ha più di 50 anni e non si è adeguato all'obbligo vaccinale. L'obbligo di immunizzarsi dal 15 febbraio varrà anche per andare a lavorare. Chi non lo rispetta rischia una multa da 600 a 1.500 euro. I No Vax saranno considerati assenti ingiustificati e non potranno lavorare, né percepire lo stipendio.
Proroga delle mascherine all'aperto
L'obbligo di indossare le mascherine all'aperto sarà quasi sicuramente prorogato. La misura dovrebbe scadere oggi, 31 gennaio, per la zona bianca, mentre dovrebbe restare in vigore in fascia gialla o arancione. Ma l'orientamento del governo è quello di prolungare la misura per tutto il mese di febbraio.
Green Pass senza scadenza per chi ha fatto il richiamo
Per quanto riguarda la certificazione verde verrà introdotta una novità importante: sarà senza scadenza il Green Pass rilasciato a chi ha effettuato tre dosi di vaccino, mentre chi non si è sottoposto al richiamo avrà un pass della durata di sei mesi dall'ultima somministrazione.
Da domani scatta l'obbligo di Green Pass per i negozi
Da domani scatta anche l'obbligo di esibire almeno il Green Pass base, quello che si ottiene con il tampone antigenico (valido 48 ore) oppure molecolare (valido 72 ore), per entrare nei negozi. Non sarà necessario il lasciapassare per fare acquisti negli ipermercati, supermercati, discount di alimentari, minimercati e altri esercizi non specializzati di alimenti vari (vietato in ogni caso il consumo sul posto); nei negozi che vendono prodotti surgelati; per il commercio al dettaglio di animali domestici e alimenti per animali domestici in esercizi specializzati; presso i benzinai; nei negozi che vendono articoli igienico-sanitari; in farmacie, parafarmacie e altri esercizi specializzati di medicinali non soggetti a prescrizione medica; per il commercio al dettaglio di articoli medicali e ortopedici in esercizi specializzati; presso gli ottici; per il commercio al dettaglio di combustibile per uso domestico e per riscaldamento.