Green Pass, oggi la decisione del governo. Salvini: “No in alberghi e mezzi di trasporto”
È in corso la cabina di regia presieduta da Mario Draghi, che vede la partecipazione di diversi ministri di governo e di Franco Locatelli e Silvio Brusaferro in rappresentanza del Comitato tecnico scientifico: si discute della possibile estensione del Green Pass, da domani obbligatorio per diverse attività, anche ai mezzi di trasporto a lunga percorrenza e per gli insegnanti e tutto il personale scolastico al rientro in classe. Una questione di cui si parla da diversi giorni per affrontare l'aumento dei contagi che sta interessando tutta Europa a causa dell'elevata diffusione della variante Delta e su cui il governo sarebbe deciso a proseguire in questa direzione. La Lega, però, rimane contraria: "Nessun Green Pass o limitazione per colazioni, pranzi e cene in albergo per i clienti delle strutture; nessun Green Pass o limitazione (almeno per tutto agosto) per i mezzi di trasporto, treni, autobus, navi ed aerei; garanzia di scuola in presenza per tutti i bambini, nessuno escluso; possibilità per tutti di utilizzare tamponi rapidi e gratuiti, antigenici e salivari. Sono queste alcune delle richieste della Lega per la cabina di regia e il Cdm di oggi", ha detto il leader del Carroccio, Matteo Salvini.
Il centrodestra, però, sul tema non è allineato. "Con il virus che si diffonde di nuovo velocemente a causa delle varianti, l'alternativa che si profila è tra l'incubo di nuovi lockdown e l'utilizzo del Green pass, che dunque non è uno strumento di oppressione, ma una garanzia di libertà, come hanno dimostrato di comprendere gli italiani scaricando 48 milioni di certificati. Più vaccini e più Green pass sono il passaporto per l'autunno: questo dice il buonsenso", ha affermato in una nota la presidente dei senatori di Forza Italia, Anna Maria Bernini.
Da parte dell'opposizione, invece, Giorgia Meloni ha definito assurdo chiedere il Green Pass nei ristoranti e non farlo nei mezzi pubblici: "La follia è che noi continuiamo a chiedere il Green Pass per entrare al ristorante, ma non sui mezzi pubblici che sono sempre stati il cluster principale, nonostante i negazionisti del Pd ci dicevano che il Covid non c'era invece poi si e scoperto che c'era ed era inevitabile", ha commentato la leader di Fratelli d'Italia. Per poi aggiungere: "Io continuo a chiedere al governo cosa si sta facendo per mettere in sicurezza un eventuale rischio di prossima ondata, perché la campagna vaccinale che è fondamentale da sola potrebbe non risolvere il problema".Fratelli d'Italia, comunque, rimane contrario a un utilizzo così generalizzato del Green Pass: "È troppo comodo non emettere un obbligo ma di fatto impedire ai cittadini di fare qualsiasi cosa".