Green pass obbligatorio, Meloni: “Strumento punitivo e vessatorio, bisogna abolirlo subito”
Giorgia Meloni torna a tuonare dall'opposizione al governo Draghi. La leader di Fratelli d'Italia si è espressa duramente contro il green pass, misura che non ha mai appoggiato e ha sempre definito discriminatoria. In questo caso, però, per la deputata romana il passo fatto dal governo è veramente eccessivo. Parliamo dell'obbligo di super green pass per i lavoratori con più di 50 anni, che scatta a partire da domani. "Mentre tutto il mondo allenta le restrizioni, da domani in Italia centinaia di migliaia di lavoratori rimarranno a casa senza stipendio per l'ignobile ricatto del green pass", ha attaccato duramente Meloni.
Per la leader di Fratelli d'Italia, "proibire alle persone di potersi guadagnare da vivere penalizzando anche le aziende che dovranno fare a meno della forza lavoro, in un periodo di grande difficoltà economica per tutta la Nazione è semplicemente delirante". Si tratta di "un provvedimento senza alcun senso scientifico, punitivo e vessatorio, figlio della deriva ideologica di un esecutivo che sta in piedi solo grazie al morboso senso di attaccamento alla poltrona di molti di quelli che lo sostengono", che "non è degno di uno Stato civile". Meloni ha chiarito anche cosa bisognerebbe fare secondo lei: "Non c'è nessuna modifica da fare, il green pass va abolito – ha concluso su Facebook – Subito".
Il punto, però, non è solamente il green pass per la deputata romana. Ci sono molti altri temi su cui l'esecutivo è indietro secondo la leader di Fratelli d'Italia. L'operato del governo, infatti, a suo modo di vedere è del tutto insufficiente: "Famiglie e imprese, già in difficoltà a causa della crisi economica, subiranno l'ennesima stangata dovuta al rincaro di luce e gas – ha scritto su Twitter Meloni – Il governo, incapace e senza alcuna strategia, continua a non fare nulla".