Malore per Bersani: è in sala operatoria. I medici: “Aneurisma”
Ore 23,45 – Il bollettino medico ufficiale conferma quanto emerso dopo la conclusione dell'operazione: "È da poco terminato l'intervento chirurgico di occlusione dell'aneurisma cerebrale che aveva provocato l'emorragia subarcnoidea. L'intervento durato circa quattro ore ed è stato effettuato dal dottor Ermanno Giombelli e dalla sua équipe e si è concluso positivamente in torno alle 22. Le condizioni del paziente sono stabili e la prognosi al momento rimane riservata. Seguirà un prossimo bollettino medico nella tarda mattinata di domani".
Ore 22,00 – In attesa del bollettino medico di mezzanotte, l'intervento chirurgico cui è stato sottoposto Pierluigi Bersani si è concluso intorno alle 22, dopo tre ore e mezza sotto ai ferri. Si ritiene tecnicamente riuscito.
Ore 20:30 – In una nota del Quirinale Giorgio Napolitano fa sapere di seguire costantemente l'evolversi della situazione clinica di Pierluigi Bersani: "Restiamo in contatto con la famiglia e la struttura ospedaliera". Il prossimo bollettino sulle condizioni dell'ex segretario del Partito Democratico arriverà intorno alla mezzanotte.
Ore 18:30 – È stato diffuso un primo bollettino medico, che spiega nel dettaglio cosa accaduto all'ex segretario del Partito Democratico nonché candidato premier alle politiche del 2013: "Oggi, domenica 5 gennaio 2014, è stato trasferito presso la struttura di Neurochirurgia dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma l'onorevole Pierluigi Bersani, a seguito di un'improvvisa emorragia subaracnoidea diagnosticata poco prima presso l'Ospedale di Piacenza. Dopo i primi accertamenti che hanno confermato la diagnosi si è individuata con un'indagine angiografica la causa dell'emorragia e si è quindi successivamente deciso di sottoporlo ad un intervento neurochirurgico".
Ore 18:00 – Stando a quanto si apprende in queste ore, l'intervento chirurgico, affidato all'equipe del primario di neurochirurgia Ermanno Giombelli, dovrebbe durare circa 7 ore e terminare intorno alla mezzanotte. Fonti interne all'ospedale fanno sapere che la causa dell'emorragia subaracnoidea sarebbe stata individuata in un aneurisma e che solo nella nottata si potrà avere un quadro più preciso della situazione.
Ore 16:50 – I medici hanno deciso di ricorrere ad una operazione per ridurre l'emorragia cerebrale di Bersani. Al momento non si hanno ancora i particolari esatti, ma stando a quanto riferisce Rainews, l'intervento sarebbe iniziato in questi minuti.
Aggiornamento delle 14 e 30: Dai primi accertamenti effettuati sarebbe emersa una lieve emorragia cerebrale, "ma sembra, per fortuna, senza conseguenze serie dal punto di vista neurologico". A renderlo noto è stato Stefano Di Traglia, portavoce di Bersani. I medici che lo hanno in cura tuttavia sono cauti e solo stasera daranno notizie più precise.
Pierluigi Bersani, ex segretario del Partito Democratico, è stato colto da un grave malore questa mattina. È rimasto cosciente ma al momento è ricoverato a Parma: sembra che le sue condizioni non siano preoccupanti, ma per il momento sono poche le notizie. A riportarlo, fonti di agenzia e i principali media italiani. A quanto si apprende comunque Bersani sembra non abbia mai perso conoscenza, anche se a causa delle sue condizioni di salute i medici hanno deciso di trasportarlo dall'ospedale di Piacenza, dove era ricoverato, a quello di Parma. Qui i sanitari lo stanno sottoponendo ad una serie di controlli ed accertamenti per capire la causa e le conseguenze del suo malessere.
Probabile attacco ischemico – Bersani, 62enne ex segretario del Partito Democratico, è stato accompagnato poco dopo le 11 al pronto soccorso dell'ospedale di Piacenza dalla moglie e dal fratello dopo aver accusato un malessere generale con capogiri e attacchi di vomito mentre si trovava nella sua abitazione. Dopo i primi accertamenti e la Tac è emerso un problema cerebrale grave ed è stato deciso il suo trasporto in ambulanza all'ospedale Maggiore di Parma, dove è stato ricoverato nel reparto di neurochirurgia. I primi esami sembrerebbero confermare che si tratta di un problema neurologico, in particolare di un attacco ischemico transitorio.
Solidarietà di Renzi – Numerosi gli attestati di solidarietà a Pierluigi Bersani da parte del mondo politico, uno dei primi è stato l'attuale segretario del Partito Democratico Matteo Renzi che dal suo profilo twitter ha voluto dimostrare la sua vicinanza al compagno di partito scrivendo: "Un abbraccio fortissimo a Bersani".
E' tutto il Partito a stringersi intorno all'ex segretario. Anche Debora Serracchiani, membro della segreteria del PD e presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, twitta:
Anche Nichi Vendola affida al social network un pensiero per Bersani:
Attestati di solidarietà sono arrivati naturalmente anche dagli avversari politici del PD. Da Matteo Salvini agli uomini di Forza Italia, tutti si stanno stringendo intorno all'ex leader del PD.