Governo: Boschi alle pari opportunità, Calenda al Mise
"Il sottosegretario Claudio De Vincenti non ha partecipato al Consiglio dei ministri" perché "ha ricevuto una comunicazione dalla polizia per essere sentito come persona informata sui fatti in merito alla inchiesta di Potenza" su Tempa Rossa. L'ha annunciato il presidente del Consiglio Matteo Renzi, in conferenza stampa al termine del Consiglio dei ministri convocato questo pomeriggio.
"Noi crediamo nel rispetto tra poteri dello Stato e abbiamo scelto di dare un segnale di serietà e leale collaborazione, invitando il sottosegretario a non partecipare la cdm e andare a rispondere", ha aggiunto il premier, spiegando che l'incontro con i magistrati, essendo in contemporanea con il Cdm di cui De Vincenti è segretario, poteva essere rinviato per legittimo impedimento. "Siamo sempre in prima fila a chiedere ai membri del governo a collaborare", ha poi proseguito, dicendo anche che "quando parliamo di leale cooperazione noi siamo seri. Se in passato qualcuno pensava di invocare il legittimo impedimento per fermare i processi, noi siamo per accelerare i processi, perche' si vada a processo e a sentenza. Si scoprano i nomi dei colpevoli, servono i processi non nell'eco mediatica ma nelle aule dei tribunali".
Nel corso della conferenza stampa Renzi ha anche annunciato che "nella riattribuzione delle nomine di governo" ha chiesto al ministro Maria Elena Boschi di assumere la titolarità politica delle adozioni internazionali e la delega alle pari opportunità". È stata poi formalizzata la nomina di Carlo Calenda al Ministero dello Sviluppo Economico. "Abbiamo ridotto il numero delle donne che fanno parte del governo, è una cosa che un po' mi dispiace ma sono felice di questa scelta e delle scelte fatte in precedenza e sono convinto che tutta la tematica debba trovare nuova linfa", ha detto Renzi. Il premier ha poi dichiarato che "il capo della Rappresentanza di Bruxelles sarà Maurizio Massari, ambasciatore di grado, già ambasciatore al Cairo, che gode della fiducia e della stima del Cdm. Per questo abbiamo deciso di accogliere la proposta del ministro Gentiloni e, per evitare di lasciare la sede del Cairo senza ambasciatore considerando la situazione particolare, abbiamo indicato Giampaolo Cantini ambasciatore in Egitto".
