Gli italiani preferiscono Draghi a Meloni e non credono sia pronta ad affrontare la crisi economica
Il conto alla rovescia verso la cerimonia della campanella scorre inesorabile, con il centrodestra che attende il momento di poter formare il nuovo governo. E soprattutto con Giorgia Meloni, presidente del Consiglio in pectore ormai da quasi due settimane, che continua a "lavorare ai dossier più complicati" – come ricorda ogni giorno ai giornalisti – e a ragionare sulla squadra del nuovo esecutivo. Nel frattempo Mario Draghi continua a lavorare – oggi è stato al Consiglio europeo informale di Praga – mentre i giorni del suo governo stanno naturalmente finendo. Nell'attesa che il Presidente Mattarella affidi l'incarico a Meloni – fatto comunque non scontato al 100% – è interessante capire cosa ne pensano gli italiani di questo probabile passaggio di consegne.
Secondo quanto rilevato da Ipsos e Nando Pagnoncelli per il programma di La7 DiMartedì, tra Meloni e Draghi gli italiani preferiscono di gran lunga l'attuale presidente del Consiglio: il 48% dei cittadini lo vorrebbe ancora a Palazzo Chigi, mentre il 31% preferisce la leader di Fratelli d'Italia (il 21% non risponde).
Le opinioni degli italiani, però, sono nette nei confronti di Meloni anche su un'altra questione: il 44% crede che non sia adeguata per gestire la crisi economica, internazionale e militare che stiamo vivendo, mentre il 40% pensa che lo sia e il 16% non si esprime. In questo caso la distanza è meno netta, ma si può dire che la maggioranza relativa non la ritiene pronta ad affrontare le sfide attuali.
Una delle sfide più importanti è il conflitto tra Russia e Ucraina, su cui la maggioranza degli italiani ha un'opinione molto chiara: il 49% pensa che si debba continuare a seguire la linea condivisa con Unione europea e Nato, mentre il 32% crede che sia più importante spingere su un negoziato con Putin anche a costo di smarcarsi dai legami con gli alleati.