video suggerito
video suggerito

Giuseppe Conte in vacanza a Cortina a Capodanno, pioggia di critiche: “Ipocrisia sui poveri”

Pioggia di critiche per il leader del Movimento 5 Stelle che ha trascorso il Capodanno a Cortina d’Ampezzo. Gli avversari politici insorgono: “Specula sulla povertà, ma per sé sceglie l’extra lusso”.
A cura di Tommaso Coluzzi
3.761 CONDIVISIONI
Immagine

È bufera social sul leader del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, colpevole di aver trascorso il Capodanno a Cortina d'Ampezzo. L'ex presidente del Consiglio è stato fotografato con la compagna nella nota località di montagna l'ultimo dell'anno, con le immagini che sono finite su Dagospia e circolate sui social negli ultimi giorni. In molti hanno attaccato Conte accusandolo di un'ipocrisia di fondo: nelle stesse ore in cui veniva immortalato al Grand Hotel Savoia di Cortina, infatti, sui suoi social usciva un video in cui raccontava delle diecimila persone in fila alle mense dei poveri a Milano nei giorni delle feste di Natale.

Al di là dei commenti social, alcune accuse sono arrivate anche dagli avversari politici: "Con le sue lussuose vacanze a Cortina Giuseppe Conte ci ha fatto capire che lui sceglie sempre Cinque Stelle – ha attaccato il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri – Sia se deve andare in un albergo extra lusso, sia se deve fare ipocrite recite pauperiste speculando, con cinismo, sulla povertà altrui". E ancora: "Del resto che i grillini dicano una cosa e ne facciano un'altra lo sappiamo da tempo. Dicevano di rinunciare alle prebende e poi si sono tenuti emolumenti e liquidazioni. Erano cittadini in prestito alle Istituzioni, ma poi Taverna e C. inseguono incarichi retribuiti con soldi pubblici dei gruppi parlamentari. Insomma una vita a Cinque stelle. Nel senso alberghiero del termine".

Parzialmente in soccorso del leader pentastellato è arrivato il ministro della Difesa, Guido Crosetto: "Conte soggiorna dove vuole, dove preferisce, dove può permettersi di farlo, come chiunque e attaccarlo per l’hotel di Cortina è demagogia di infimo livello". Poi però ha anche attaccato: "Un po’ come quando qualcuno disse: voi siete alla Prima della Scala ed io invece, solo oggi, ho scelto la mensa dei poveri".

Ovviamente Crosetto ce l'ha con Conte: "È stato emozionante assistere alla Prima della Scala proprio qui a Milano, all’Opera Cardinal Ferrari, tra chi è in difficoltà economica e lotta ogni giorno per non vedere calpestata la propria dignità – scriveva il leader del Movimento 5 Stelle lo scorso 7 dicembre – Gente che a sentir parlare di Scala pensa a quella sociale, alla scala della propria vita, di cui spesso non riesce a salire neanche un gradino. Gente costretta a sbarcare il lunario giorno dopo giorno, dimenticata dalla Politica e dai suoi proclami. Nessuno deve rimanere lontano dai riflettori e fuori dalla scena, non esistono cittadini di serie A e B. Noi non lasceremo indietro nessuno".

3.761 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views