Giovanni Toti vice di Berlusconi? Il giornalista in pole position
Quello di Giovanni Toti è diventato negli ultimi giorni un nome molto quotato in tutto l'ambiente del ri-nascente partito di Forza Italia. Nessuna figura predefinita, nessun ruolo ancora prestabilito, ma di certo l'insistenza di Silvio Berlusconi perché il direttore di Studio Aperto e del Tg4 intraprenda con decisione un percorso politico affiliato al suo partito può far riflettere in molti su quale possa essere il destino che il patron del partito potrebbe scegliere di affidargli. La comunicazione poteva essere un campo a lui attinente, essendo di fatto impiegato in un ruolo affine da anni dal punto di vista professionale.
Il giornalista avrebbe tuttavia rifiutato questa tipologia di incarico, facendo sapere che avrebbe accettato un salto in politica solo nel caso in cui gli fosse stato affidato un ruolo di più alto prestigio, ovvero quello di coordinatore unico. Secondo indiscrezioni, divulgate dal sito Polis Blog, sarebbe verosimile l'idea di un Toti candidato ad accaparrarsi il ruolo di vice del presidente Berlusconi. E tanti fattori potrebbero avvalorare questa ipotesi: a cominciare dall'età, non a casa non troppo distante da quella di Matteo Renzi e soprattutto una storia giornalistica da instancabile barricadero berlusconiano.
La data presunta nella quale potrebbe avere luogo l'investitura di Toti è il 26 gennaio, giorno nel quale Berlusconi ha intenzione di proporre una convention per il ventesimo anniversario della discesa politica. Un'investitura che è solo anticamera di un progetto politico che ha nell'alleanza con il Nuovo Centrodestra di Alfano per una presumibile e prossima campagna elettorale.