Giornata dell’Ambiente, Meloni: “Transizione verde va accompagnata, ma no a ecologismo ideologizzato”
Contro il cambiamento climatico serve agire in fretta per mettere in sicurezza il territorio, perché disastri come quelli che si sono visti nelle scorse settimane in Emilia Romagna non accadano più. Ma no al cosiddetto "ecologismo ideologizzato". È questi il messaggio lanciato dalla presidente del Consiglio Giorgia Meloni nella Giornata dell'Ambiente.
"Una delle sfide cruciali che abbiamo davanti è saper coniugare sostenibilità energetica-ambientale e sviluppo economico, unendo la conservazione dell'ambiente alle attività dell'uomo. Da sempre siamo convinti che la sostenibilità energetica-ambientale non possa essere considerata una teoria astratta da perseguire senza considerare la sua reale attuazione pratica e le sue conseguenze sul nostro tessuto economico, sociale e produttivo", ha detto la leader di Fratelli d'Italia in un messaggio inviato al think tank Futuro Italia Remind.
E ancora: "Noi intendiamo coniugare sostenibilità energetica-ambientale, economica e sociale accompagnando le famiglie, le imprese e i cittadini verso la transizione verde senza per questo consegnarci a nuove dipendenze o distruggendo intere filiere produttive".
Tornando a parlare delle alluvioni in Emilia Romagna, Meloni ha ribadito che la messa in sicurezza del territorio nazionale è "un imperativo prioritario dell'agenda di governo, una sfida epocale e l'alluvione che ha colpito l'Emilia Romagna ce lo ha drammaticamente ricordato". Secondo la presidente del Consiglio negli ultimi decenni ci sono stati troppi ritardi e scelte mancate: "C'era l'idea errata, che la cura del territorio non fosse un investimento strategico. Bisogna cambiare paradigma. Nessuno ho la bacchetta magica ma è arrivato il momento di immaginare un modello completamente nuovo, che sappia responsabilizzare di più tutte le amministrazioni coinvolte e permetta di realizzare le opere necessarie, velocemente e bene".
Non solo. Per Meloni bisogna "capire che ci sono interventi che non possono essere più rimandati o bloccati dalla burocrazia o da un certo ecologismo ideologizzato". La presidente del Consiglio quindi ha concluso: "Non è facile, ma il governo sta lavorando incessantemente per raggiungere questo obiettivo".