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Matteo Messina Denaro

Giorgia Meloni vuole proporre il 16 gennaio come giorno di festa di chi combatte la mafia

Il 16 gennaio deve diventare “il giorno nel quale viene celebrato il lavoro degli uomini e delle donne che hanno portato avanti la guerra contro la mafia”. Lo ha detto Giorgia Meloni, commentando l’arresto di Matteo Messina Denaro, annunciando che farà una proposta in tal senso.
A cura di Annalisa Girardi
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Per Giorgia Meloni il 16 gennaio, giorno in cui è stato arrestato Matteo Messina Denaro dopo trent'anni di latitanza, deve diventare la festa di chi combatte la mafia. "Mi piace immaginare che questo possa essere il giorno nel quale viene celebrato il lavoro degli uomini e delle donne che hanno portato avanti la guerra contro la mafia. Ed è una proposta che farò", ha detto la presidente del Consiglio, arrivata a Palermo per incontrare le forze dell'ordine che sono riuscite a catturare il boss mafioso.

"Ci sono persone che sacrificano tutta la loro esistenza per raggiungere questi obiettivi", ha detto Meloni. "È un giorno di festa per noi che possiamo dire ai nostri figli che la mafia si può battere, è un giorno di festa per le persone perbene, per le famiglie delle vittime della criminalità organizzata perché il sacrificio di tanti eroi non è stato vano perché qualcuno ha raccolto il testimone e la guerra è stata portata avanti. È un giorno di festa per le tante donne e tanti uomini che in silenzio lontani dai riflettori per 356 giorni all'anno dedicano la loro vita a questo", ha aggiunto.

E ancora: "Oggi è un giorno di festa per me che ho cominciato l'avventura che mi ha portata verso la presidenza del Consiglio dei ministri dalle macerie di via d'Amelio – ha detto la leader di Forza Italia, che spesso ha raccontato di essersi avvicinata alla politica da adolescente, dopo aver sentito la notizia della strage in cui aveva perso la vita Paolo Borsellino – E sono fiera del fatto che il primo provvedimento del governo sia stato di confermare il carcere duro perché, se oggi non corriamo rischi dopo l'arresto di Messina Denaro di regimi carcerari meno rigidi, è perché quell'istituto voluto da Falcone e Borsellino è stato difeso dal governo".

"Una bella giornata per l'Italia tutta. La Nazione è orgogliosa di voi", ha scritto ancora sui social Meloni, pubblicando un video in cui si vedono i carabinieri di Palermo tra gli applausi della città, subito dopo l'arresto di Messina Denaro.

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