Giorgia Meloni ringrazia la maggioranza per essere rimasta compatta nell’approvazione della Manovra
Dopo l'approvazione della Manovra – arrivata nella serata del 29 dicembre, appena in tempo per evitare l'esercizio provvisorio – la presidente del Consiglio ha affidato a X i ringraziamenti ai parlamentari della maggioranza, ma non solo. Giorgia Meloni ha espresso il suo riconoscimento anche ai deputati di opposizione che hanno permesso di arrivare a un via libera in tempi rapidissimi.
"Approvata dal Parlamento la Legge di Bilancio. Ringrazio a nome mio e del Governo i parlamentari di maggioranza di Senato e Camera per il sostegno e la compattezza dimostrati. Un segnale positivo per una Manovra importante, che mette al centro le famiglie, il lavoro e le imprese. In linea con i principi che guidano la nostra azione e con il programma che gli italiani hanno votato", ha scritto Meloni sui social.
Per poi aggiungere: Questa volta la Manovra viene approvata senza il voto di fiducia. Ringrazio per questo anche le opposizioni che, pur nel forte contrasto sui temi, hanno contribuito allo svolgimento del dibattito. E ora avanti con determinazione, coraggio e responsabilità".
Durante le dichiarazioni di voto diversi esponenti dell'opposizione hanno sottolineato come l'esercizio provvisorio fosse stato evitato proprio grazie alla disponibilità e responsabilità dei gruppi di centrosinistra. "Arrivate tardi e male, non è mai accaduto prima che la Camera vedesse la legge di bilancio tra Natale e Capodanno. L'opposizione, perfino con eccessiva generosità, ha fatto in modo di evitare l'esercizio provvisorio a cui ci stavate spingendo", ha commentato Benedetto Della Vedova, di + Europa, aprendo le dichiarazioni di voto.
Ad ogni modo, oltre a Meloni anche il ministro dell'Economia ha commentato l'approvazione della legge di Bilancio: "Bene il Sì alla manovra. Proseguiamo su un percorso di prudenza, responsabilità e fiducia. Avanti così", ha commentato Giancarlo Giorgetti che si è presentato nell'Aula di Montecitorio all'apertura della seduta per le votazioni finali sulla legge di Bilancio.