Gianni Pittella porta Prima Persona a Napoli: partecipazione e territorio necessità della politica [VIDEO]
Un'associazione per rinsaldare il rapporto tra le amministrazioni ed i cittadini. Prima Persona arriva a Napoli, assieme al suo presidente Gianni Pittella – vicepresidente vicario del Parlamento Europeo. Nel salotto allestito presso la Sala Gemito di Napoli, anche l'assessore allo Sviluppo del Comune di Napoli, Marco Esposito.
Prima Persona non è un nuovo partito politico, ma una realtà associativa che vuole dialogare con tutte le realtà politiche. Ricorda il presidente Pittella: "Noi ci poniamo il problema della scarsa democrazia che c'è in Italia e in Europa, e che non dipende soltanto dal governo attuale". L'associazione si propone di colmare questo deficit, senza entrare nelle dinamiche interne dei partiti: "Persona, partecipazione e territorio" sono le parole chiave di questa sfida.
"L'associazione Prima Persona serve a Napoli perché qui il contesto sociale si è spappolato negli anni scorsi" afferma l'assessore allo Sviluppo, Marco Esposito. "Oggi c'è un interesse particolare verso questa città, grazie a temi come la democrazia partecipata e la tutela dei beni comuni messi al centro della politica comunale" – continua Esposito. Il caso Napoli viene preso ad esempio anche da Pittella: "Accanto ai partiti, che vanno rigenerati e ripensati, nella società si muovo associazioni e movimenti che portano grandi cambiamenti, quello che è successo in questa città ne è un esempio".
Taglio dei costi della politica, rilancio della partecipazione civica e salvaguardia dei beni comuni – questi gli intenti del nuovo soggetto politico. In sala numerosi esponenti della società civile e del Partito Democratico campano. Toccante l'intervento di Dario Vassallo, fratello del "sindaco pescatore" di Acciaroli ucciso dalla criminalità organizzata per le sue battaglie legalitarie, che propone un codice antimafia per le amministrazioni comunali.
