Gianni Alemanno chiede poteri speciali: “Via da Roma maledetti campi abusivi”
Intorno alle 21 di domenica sera, sulla via Appia Nuova a Roma, è divampato un incendio nel campo rom di Tor Fiscala, che ospitava circa venti persone. Il rogo ha bruciato una baracca, dove dormivano 4 bambini (tra i 4 e gli 11 anni), che purtroppo non sono sopravvissuti alle fiamme. Raul, Fernando, Patrizia e Sebastian, questi i loro nomi, sono stati lasciati soli dal padre e dalla mamma, che si erano allontanati per comprare del cibo, mentre la zia stava raccogliendo dell'acqua. Sono intervenuti i vigili del fuoco a spegnare le fiamme nel campo rom, ma purtroppo per i quattro bambini non c'è stato nulla da fare.
Elena Moldovan e Erdei Mircea, i genitori dei quattro fratellini, sono disperati per quanto accaduto e ora si rivolgono al sindaco di Roma Gianni Alemanno affinché dia loro assistenza: "Ora potrei morire anch'io, non ho più parole" ha dichiarato il padre, "aiutateci".
Rogo divampato nel campo rom di Tor Fiscale
All'indomani della tragedia, dure le parole del sindaco Alemanno, che questa mattina è arrivato alla baraccopoli di Tor Fiscale: "Via da Roma maledetti campi abusivi. Queste burocrazie maledette che hanno bloccato il nostro piano-nomadi hanno prodotto questo effetto. Domani chiederò, urlando, al governo poteri speciali per gli insediamenti dei rom, affinché il prefetto possa realizzare i campi rom autorizzati a Roma. Dobbiamo costruire campi autorizzati, ben attrezzati e in grado di garantire condizioni di sicurezza per queste persone. A Roma ci sono già tre aree in cui questo è possibile".
Anche la presidente della Regione Lazio, Renata Polverini, ha ribadito l'importanza di organizzare campi sicuri e dignitosi per le comunità rom presenti sul territorio.