E' ancora una volta il salotto di Che Tempo Che Fa, la popolare trasmissione condotta da Fabio Fazio , ad ospitare uno dei big della politica nostrana. Questa volta si tratta del Presidente della Camera Gianfranco Fini che, intervenendo pochi minuti prima che venisse rilasciato il video messaggio di Berlusconi sul caso Ruby Rubacuori, ha parlato dei principali fatti che affollano l'agenda politica degli ultimi giorni.
Particolarmente denso di significato il passaggio circa la possibilità di andare alle elezioni anticipate, un'eventualità da non escludere ma che arebbe "il fallimento della legislatura e del governo Berlusconi […] chi servono oggi le elezioni? A Berlusconi che ha timore del processo? Non credo sia nel novero delle cose utili. E certamente non agli italiani che cercano una soluzione ai problemi". Certo è che a scongiurare una prospettiva del genere non saranno i voti dei centristi del Terzo Polo, dal momento che, assicura Fini, "Casini non entrerà nella maggioranza", piuttosto si limiterà a dare il proprio appoggio, così come farà Futuro e Libertà, nel caso in cui il Governo riuscisse finalmente a fare "qualcosa di buono".
Del resto il fronte comune con l'Unione di Centro è più solido che mai, dal momento che si tratta dell'idea di "un'Italia diversa", che porterà ad un'alleanza duratura che non teme la differenza di pensiero sui temi etici proprio perchè "siamo concordi nel pensare che su questi argomenti si deve lasciare liberta' di coscienza. Anzi la politica non deve entrarci affatto". Ovviamente non poteva certo mancare un riferimento alla vicenda Ruby Rubacuori, per la quale il leader di Fli invita il Presidente del Consiglio Berlusconi, "senza alcun rancore", ad andare a difendersi in tribunale, "come tutti i cittadini", senza lodi, scudi o anatemi ai magistrati. Insomma, un intervento deciso e una presa di posizione ferma ma allo stesso tempo più blanda nei toni: certo che se avesse avuto la possibilità di commentare a caldo il video – messaggio del Cavaliere…