Fratoianni (Si) chiede a Cartabia invio ispettori su sequestro inchiesta Fanpage.it: “No a censura”
Il segretario nazionale di Sinistra italiana, Nicola Fratoianni, chiede alla ministra della Giustizia, Marta Cartabia, di inviare un’ispezione al tribunale di Roma dopo il sequestro dell’inchiesta di Fanpage.it Follow the money. Fratoianni, inoltre, annuncia che presenterà nelle prossime ore un’interrogazione parlamentare per far luce su quanto disposto in merito all’inchiesta di Fanpage.it: “Non siamo all’epoca della censura o delle leggi fascistissime”, afferma il deputato di Si. Fratoianni esprime la sua solidarietà a tutta la redazione e riassume quanto avvenuto nelle ultime ore in merito all'inchiesta riguardante l'esponente della Lega Claudio Durigon: “In questo Paese siamo all’incredibile, mentre decine di cronisti sono sotto scorta dello Stato per le loro coraggiose inchieste, arriva oggi la notizia che il Tribunale di Roma ha deciso di oscurare e sequestrare preventivamente le pagine dell’inchiesta di Fanpage sui rapporto opachi e chiaccherati di Durigon e i fondi della Lega”.
Il segretario di Sinistra italiana afferma di non aver “mai visto un’azione simile, che ha dell’incredibile nel nostro Stato. Mi auguro che non solo dal mondo del giornalismo si levino parole chiare e nette su questo scandalo, ma che dal mondo delle istituzioni e della politica siano assunte iniziative immediate”. Proprio al mondo della politica e alle istituzioni competenti in materia si rivolge Fratoianni, annunciando le azioni che metterà in campo Si dopo l’annuncio del sequestro dell’inchiesta di Fanpage.it: “Noi presenteremo nelle prossime ore un’interrogazione parlamentare e chiediamo alla ministra Cartabia di attivare immediatamente un’ispezione ministeriale al Tribunale di Roma, perché non siamo all’epoca della censura o delle ‘leggi fascistissime’”.
Il leader di Si chiede quindi risposte chiare alla ministra della Giustizia, Marta Cartabia, continuando nel suo ragionamento: “Non vorremmo proprio che qualcuno, magari nostalgico delle proprie passate e sfortunate avventure in politica tra i fascisti, abbia colto la palla al balzo per rifarsi un’immagine”. Infine, Fratoianni esprime la sua vicinanza e quella del suo partito a tutti i giornalisti della redazione di Fanpage.it: “Ai giornalisti di Fanpage e a tutti i loro colleghi con la schiena diritta la nostra solidarietà, perché sappiamo che non si faranno intimidire neanche questa volta”.