Fratelli d’Italia vuole tutto: “A noi metà dei collegi e Meloni presidente del Consiglio”
Giorgia Meloni presidente del Consiglio e la metà dei collegi. Potrebbero queste le condizioni che Fratelli d'Italia – almeno a sentire il capogruppo alla Camera e fedelissimo della deputata romana Francesco Lollobrigida – porterà sul tavolo del vertice del centrodestra. I tre leader si riuniranno a giorni e dovranno sciogliere diversi nodi. Se è vero che i sondaggi danno il centrodestra strafavorito alle elezioni di settembre – mentre il centrosinistra si è spaccato come al solito – è anche vero che, se non si risolvono alcune questioni, aumenta il rischio di buttare un'occasione d'oro.
Il primo nodo è la premiership: "Saranno gli italiani ad indicare con il proprio voto la loro preferenza – ha chiarito Lollobrigida intervistato dal Messaggero – La forza politica che prende più consensi indica il candidato premier da proporre a Mattarella". Gli altri leader del centrodestra, però, non sembrano essere d'accordo: "La cosa più importante è che Forza Italia e Lega dichiarino qual è il candidato premier prima del voto – ha continuato il capogruppo di FdI alla Camera – Per noi la chiarezza è essenziale". Poi ha sottolineato: "Per noi discuterne sarebbe anche inutile, ci aspettiamo che le regole che ha sempre usato il centrodestra vengano ribadite".
Le regole devono essere ribadite anche per quanto riguarda le candidature nei vari collegi: "Occorre rispettare un principio che noi, anche quando ci penalizzava, abbiamo sempre accettato. I sondaggi dicono che Fratelli d'Italia vale il 50% della coalizione – ha detto chiaramente Lollobrigida – Poi ci possono essere degli aggiustamenti ma occorre partire da qui". E ha aggiunto: "Mi aspetto che gli alleati comprendano questa fase storica. Il centrodestra rappresenta la maggioranza del Paese. Possiamo avere una maggioranza solida sia alla Camera sia al Senato".