Forza Italia dice che in Manovra ci sarà l’aumento delle pensioni minime a 600 euro per gli over 75
Le pensioni minime saranno aumentate a 600 euro per tutti gli over 75. La conferma è arrivata dalla capogruppo di Forza Italia in Senato, Licia Ronzulli, che intervenendo a Mattino5 ha detto che grazie agli sforzi del suo partito, che anche in campagna elettorale insisteva per alzare il trattamento pensionistico minimo, per chi ha più di 75 anni la pensione minima salirà a 600 euro.
La questione è da giorni al centro del dibattito tra le forze di maggioranza. Le risorse disponibili, si sa, sono poche e il governo in legge di Bilancio aveva previsto un aumento per le pensioni minime fino a 572 euro. Impossibile fare di più con così pochi soldi a disposizione, avevano spiegato da Palazzo Chigi.
Forza Italia aveva però annunciato battaglia sulla questione, chiedendo di alzare immediatamente tutte le pensioni minime fino a 600 euro e di portarle a mille entro la fine della legislatura. Si è quindi iniziato a parlare di un compromesso, ad esempio portando a 600 euro il trattamento minimo per una platea più ristretta di persone, quelle più vulnerabili.
L'accordo, a quanto dice Ronzulli, sembrerebbe essere raggiunto. Per gli over 75 le pensioni minime saranno portate a 600 euro: ""Questa manovra tiene conto del quadro economico e, in modo responsabile, non mette a rischio i conti pubblici ma garantisce le fasce medio-basse. In molti paventavano rischi indicibili in caso di vittoria elettorale del centrodestra: siamo al governo e nessuno dei pericoli prospettati si è concretizzato. La promozione della manovra da parte dell'Ue, in barba a chi aspettava una bocciatura, è lì a dimostrarlo", ha aggiunto la senatrice.
Per poi concludere che oltre all'aumento delle pensioni minime per gli over 75, la maggioranza di governo avrebbe trovato un accordo anche su un altro dei punti per cui spingeva il partito di Silvio Berlusconi: cioè la proroga al 31 dicembre per il Superbonus al 110%. Dal momento in cui il governo aveva annunciato la stratte sulla misura e la riduzione dello sconto fiscale, Forza Italia aveva insistito per permettere di poter presentare le comunicazioni di inizio dei lavori, la cosiddetta Cilas, almeno fino a fine anno. Anche questa richiesta, sempre secondo quanto dichiarato da Ronzulli, sarebbe stata alla fine accolta.
