Fino a quando resterà obbligatoria la mascherina al chiuso con la fine dello stato di emergenza
L'Italia non è più in stato di emergenza a causa della pandemia di Covid 19. Il che comporta una serie di cambiamenti per quanto riguarda le regole anti contagio: da oggi infatti il Super Green Pass non verrà più richiesto in diversi luoghi, e così anche la Certificazione base. Tuttavia, fino a fine aprile, bisognerà continuare a indossare la mascherina nei luoghi al chiuso, una regola con la quale abbiamo praticamente sempre convissuto negli ultimi due anni.
La mascherina all'aperto, che il governo aveva reso obbligatoria prima di Natale per far fronte all'impennata di contagi causata dalla variante Omicron, era stata tolta già dallo scorso febbraio. L'obbligo di indossarla al chiuso, però, è stato prorogato fino al 30 aprile. Dal 1° maggio, con il venire meno del Green Pass in praticamente qualsiasi circostanza (o quasi, la Certificazione rafforzata resterà per le visite nelle Rsa) si dovrebbe sancire l'allentamento di tutte le restrizioni rimaste e l'obiettivo del governo è appunto quello di abbandonare anche la mascherina al chiuso.
Oggi il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha però invitato alla prudenza, sottolineando che l'incidenza del virus è ancora alta. E che, proprio per questo motivo, è importantissimo continuare a indossare la mascherina: "Le mascherine al chiuso le riteniamo ancora molto importanti e preziose in una fase come questa, di alta incidenza, la circolazione del virus è ancora molto significativa. Abbiamo avuto 70mila casi, 80mila, qualche giorno fa quasi 100mila casi in 24 ore, quindi la mascherina è uno schermo di protezione ancora decisivo",ha detto, ospite a Radio 1. Per poi lasciare intendere che una decisione per quanto riguarda la fine di questa regola verrà presa a ridosso del 30 aprile: "Al chiuso è obbligatoria in questo momento fino al 30 aprile. Come abbiamo sempre fatto, valuteremo l'andamento epidemiologico e decideremo come comportarci. Ma io oggi dico che la mascherina è uno strumento ancora essenziale per contrastare il virus".