Caro-benzina, Fico: “Dobbiamo contrastare chi fa il furbo con gli aumenti”
"L'aumento della benzina è un problema fondamentale. Dobbiamo riuscire a contrastarlo e contrastare anche chi fa il furbo". Il presidente della Camera, Roberto Fico, interviene così sul caro-benzina, in un punto stampa fuori da Montecitorio. E lo fa solo due giorni dopo che il ministro Roberto Cingolani ha parlato di "truffa colossale" pagata dai cittadini, viste le fibrillazioni del mercato e le commissioni troppo alte sul carburante.
Quanto alla situazione in Ucraina l'esponente del Movimento 5 stelle conferma che si sta lavorando per far parlare in collegamento con Montecitorio il presidente Volodymyr Zelensky. "Non è una cosa immediata o semplice" chiarisce. Quindi dice di essere pienamente in linea con quanto detto dal ministro Luigi Di Maio, che ha sconsigliato a tutti i parlamentari italiani di partire per Kiev e dintorni. E sull'invio di armi, assicura: "È compatibile con la via diplomatica, l'unica cosa che possiamo fare fino in fondo, per arrivare a un cessate il fuoco e ad una conferenza di pace". Anche per questo loda l'operato dell'Unione europea. "In una crisi così importante– argomenta- una Ue unita in questo modo è senza dubbio fondamentale". E da qui ricorda che l'Unione ha dato una risposta finanziaria e umanitaria rapida al conflitto in atto.
Quanto all'accoglienza degli ucraini si dice convinto che gli italiani stiano dando "una prova straordinaria", anche "aprendo le loro case". L'integrazione, secondo il presidente della Camera, va poi fatta in modo strutturato e organizzato, puntando in particolar modo sui Comuni.
Striscione, Fico: "A Verona striscione vergogna"
Fico ha anche parlato della legge sul fine-vita, dicendosi soddisfatto per l'approvazione alla Camera di un testo "di civiltà". Secondo l'esponente M5s "il Parlamento deve prendersi sempre le proprie responsabilità, soprattutto sui diritti civili e deve trovare una sintesi di quello che già la Corte costituzionale ci aveva detto di fare e su cui noi eravamo in maledetto ritardo. Oggi stiamo colmato quel ritardo: è una legge buona e speriamo che al Senato sia approvata il prima possibile".
Infine c'è spazio anche per commentare lo striscione esposto dai tifosi veronesi contro il Napoli, che riportava le coordinate del capoluogo campano, suggerendo un attacco missilistico da parte di Ucraina e Russia. "Si tratta di uno striscione vergogna– dice Fico- si potrebbe dire che la mamma degli stupidi è sempre incinta, ma è molto più profonda la questione e va trattata seriamente: culturalmente non possono più esistere questi atteggiamenti: né allo stadio, né altrove".