video suggerito
video suggerito

Ferrara sulle barricate dopo la sentenza Ruby: “Siamo tutti puttane”

Giuliano Ferrara non ci sta e lancia la sua manifestazione a sostegno di Berlusconi: “Siamo tutti puttane”.http://youmedia.fanpage.it/video/aa/Uclwm-SwO-Al5aa9.
A cura di Redazione
17 CONDIVISIONI
Video thumbnail
Immagine

Nei minuti immediatamente successivi alla lettura della sentenza di condanna per il caso Ruby, Giuliano Ferrara era stato durissimo nei confronti dei giudici del Tribunale di Milano. Intervenendo in diretta durante lo speciale di SkyTg24, infatti, aveva parlato di un Tribunale di Erinni vaganti nei boschi dell'ingiustizia italiana e paragonato Milano a Teheran. Una valutazione rilanciata, anzi amplificata (ed argomentata), nell'apertura odierna de Il Foglio, con un lungo editoriale in cui si rilanciano una serie di concetti:

Il Tribunale delle Erinni ha malmenato la giustizia, il senso comune, la prudenza e la saggezza del giudicare. Con l’effetto di una sentenza ad personam, intinta nel pregiudizio antropologico e politico, in un paese in cui la legge, e il giudice bocca della legge, furono calpestati da folle urlanti in nome del pregiudizio di genere […] Da noi, nel rito ambrosiano, anche se non c’è una denuncia di parte, anche se non esistono elementi sensati per parlare di sesso predatorio, di sesso con una minorenne e di concussione per costrizione, tuttavia una campagna di investigazione accanita e guardona, fatta con metodi da stato di polizia, e alimentata da un tifo politico da stadio dei più accaniti, può mettere capo a un processo in cui, in assenza della separazione delle carriere, tre magistrate possono dare libero sfogo al pregiudizio e soddisfare la immensa volontà di gogna e di ingiustizia che affligge una bella parte di questo paese puttaniere, che si rispecchia con squallida gioia nella peggiore sentenza mai scritta nei confronti di un uomo privato e pubblico come è Berlusconi.

Considerazioni che spingono Ferrara ad immaginare una contestazione netta, una "protesta civile",  ma allo stesso tempo provocatoria che si terrà stasera a Roma a piazza Farnese: "Occorrono parole e calore, non nel senso dell’indignazione ma dell’intelligenza delle cose, per chiarire ed esserci in un brutto momento d’ingiustizia, ma dalla parte giusta".

Immagine
17 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views