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Covid 19

Fase due, da oggi 25 maggio via libera a palestre, piscine e parchi a tema

Da oggi, lunedì 25 maggio, ripartono palestre, piscine e centri sportivi, lunapark, parchi acquatici, agriturismi. Il tutto sempre del rispetto del distanziamento sociale di minimo un metro tra gli individui e dell’obbligo di mascherine nei locali al chiuso, con il divieto assoluto di assembramenti.
A cura di Annalisa Cangemi
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Oggi, lunedì 25 maggio, riaprono palestre, piscine e centri sportivi, secondo il calendario stabilito dal governo. Ma non sono le uniche attività a ripartire. Via libera anche a scuole guida e lunapark, che si aggiungono a stabilimenti balneari, bar, ristoranti, negozi, che avevano riaperto i battenti già lo scorso 18 maggio, come indicato dalle linee guida per le attività economiche e produttive, integrate dalla Conferenza delle Regione. Il tutto sempre del rispetto del distanziamento sociale di minimo un metro tra gli individui e dell'obbligo di mascherine nei locali al chiuso, con il divieto assoluto di assembramenti.

In Lombardia piscine e palestre dovranno attendere

La Lombardia, con un indice Rt di circa 0,5 dovrà attendere per far ripartire palestre e piscine. L'ordinanza 547 del 17 maggio dispone che la riapertura di queste attività è rinviata al 31 maggio, anche se tutto dipenderà dall'evoluzione della curva epidemiologica.

In Veneto riaprono i parchi tematici

In Veneto da oggi ripartono i parchi a tema e di divertimento i noleggi di auto, bici e moto, gli informatori medici e del farmaco, aree giochi per bambini all'aperto, anche nei centri commerciali e strutture ricettive. Secondo una nuova ordinanza del governatore Luca Zaia, disco verde per centri sociali, sedi culturali e circoli così come riparte la formazione professionale per laboratori, esami e tutoraggio. Più avanti verranno fissate date e linee guida per cinema, teatri, concerti, centri termali, discoteche, sagre e fiere.

In Emilia-Romagna riaprono gli agriturismi 

In Emilia-Romagna da oggi riaprono strutture extralberghiere e altre strutture ricettive, come agriturismi, ostelli, B&B, case vacanza, rifugi alpini ed escursionistici, affittacamere. Ma si potrà andare di nuovo in parchi tematici acquatici, giardini zoologici, luna park. Sono stati infatti approvati i protocolli, con regole e requisiti condivisi dal tavolo regionale, che ha riunito le associazioni di categoria, i sindacati e i Comuni.

Per i parchi tematici per esempio è stato fissato un numero massimo di visitatori per ogni giorno, al fine di evitare assembramenti, e permettere il rispetto della distanza minima di un metro tra le persone. Privilegiato l'acquisto di biglietti online, per evitare così le transazioni di presenza, e saranno organizzati percorsi differenti per entrata e uscita. Le attività di animazione sono sospese oppure dovranno prevedere un pubblico ridotto. Per quanto riguarda i parchi acquatici, verranno applicate specifiche misure igienico sanitarie per sanificare spogliatoi, toilette e altre aree comunu, solarium e zone lettini, attrazioni, piscine e piani vasca.

In Trentino riaprono piscine e scuole guida 

Anche in Trentino riprendono gli allenamenti in piscine, palestre, centri sportivi e scuole guida. Dal 15 giugno, come annunciato dal presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, toccherà a teatri, le sale da concerto, e cinema.

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