Fase due, buono mobilità di 200 euro per l’acquisto di biciclette e monopattini elettrici
La ministra dei Trasporti Paola De Micheli al question time di oggi ha affrontato ancora una volta il problema della mobilità nella fase due, vero punto cruciale che potrebbe fare la differenza in un periodo in cui, alla ripresa delle attività produttive dopo il 4 maggio dovremo comunque fare i conti con il virus. Si prevede che circa 3 milioni di persone riprenderanno a uscire quotidianamente.
Per favorire la mobilità individuale e scoraggiare l'uso dei mezzi pubblici, al fine di contenere il contagio, il governo pensa a un "buono mobilità alternativa pari a 200 euro" per le biciclette in mobilità assistita o per veicoli a propulsione o monopattini elettrici, soprattutto nelle aree metropolitane.
L'esecutivo pensa anche a rendere obbligatorio per le aziende con più di 100 dipendenti e gli enti pubblici l'assunzione di un "mobility manager" che si occupi di suggerire ai lavoratori le soluzioni migliori per gli spostamenti e invita le aziende a riorganizzare i turni di lavoro per evitare affollamento sui mezzi pubblici.
"Con la Fase 2 si metteranno in movimento circa 3 milioni di persone sull'intero territorio nazionale, molte delle quali utilizzeranno mezzi pubblici. Occorre quindi che sia le aziende dei trasporti che l'utenza si attengano all'osservanza di misure necessarie a garantire un regolare svolgimento di questa seconda fase, al fine di ulteriormente contenere il diffondersi del contagio". spiega la ministra dem.
"Con apposito protocollo, condiviso con le associazioni di settore, sono state individuate una serie di misure finalizzate al contenimento della diffusione del Covid-19 nel settore del trasporto e della logistica e adottate specifiche linee guida che stabiliscono le modalità di informazione agli utenti nonché le misure organizzative da attuare nelle stazioni, negli aeroporti e nei porti", aggiunge.
Il protocollo prevede "adempimenti per ogni specifico settore in ambito trasportistico e logistico per i dipendenti, tra cui ricordo: obbligo dell'informazione sul corretto uso e gestione dei dispositivi di protezione individuale; appropriata e frequente sanificazione e igienizzazione dei locali, dei mezzi di trasporto e dei mezzi di lavoro; installazione di dispenser di disinfettanti ad uso dei passeggeri; linee guida organizzative e ove possibile, il contingentamento della vendita dei biglietti al fine di osservare tra i passeggeri la distanza di almeno un metro unitamente all'incentivazione della stessa vendita in modalità telematica". Inoltre, "apposita segnaletica e percorsi guidati garantiranno i flussi unidirezionali in entrata e uscita dalle stazioni e sui mezzi, i quali viaggeranno con posti contingentati".