Il ministero degli Esteri sconsiglia viaggi a Sharm, Taba e Dabah
La Farnesina sconsiglia i viaggi a Sharm el-Sheikh e in particolare nella penisola del Sinai e sul mar Rosso. Motivo? "Possibilità azioni ostili di stampo terroristico". È scritto sul sito Viaggiaresicuri che la misura è legata al "progressivo deterioramento della sicurezza" e a minacce terroristiche. Sconsigliati anche viaggi non indispensabili in luoghi diversi "da aree turistiche in alto Egitto,costa continentale del Mar Rosso e Mediterranea". "Si continua a registrare in Egitto un clima di instabilità e turbolenza che spesso sfocia in gravi turbative per la sicurezza – si legge sul sito del ministero degli Esteri italiano -. Tale perdurante e difficile fase di transizione conferma la possibilità di azioni ostili di stampo terroristico in tutto il Paese", spiega la Farnesina nel sito dedicato agli italiani in viaggio all'estero. "Eventualita' di cui ogni connazionale che si rechi in Egitto, anche nelle aree turistiche, deve essere pienamente consapevole anche alla luce dell'attentato a Taba che ha coinvolto turisti stranieri e delle minacce diffuse di recente da gruppi jihadisti". Già nell'agosto 2013 una analoga crisi aveva determinato il blocco dei voli verso la località balneare.