Far pagare le tasse ai piccoli commercianti è “pizzo di Stato”, secondo Giorgia Meloni
Far pagare le tasse ai piccoli commercianti è "pizzo di Stato", secondo la presidente del Consiglio. Giorgia Meloni torna a parlare nella veste di leader di partito, spogliandosi del suo ruolo istituzionale – almeno in parte – e attaccando gli avversari politici parlando alla pancia del Paese. Chiudendo la campagna elettorale del centrodestra per le elezioni amministrative a Catania – dove questa sera sono arrivati tutti i big, come successo due settimane fa a Brescia – la leader di Fratelli d'Italia attacca la sinistra sulla Rai e torna, soprattutto, sulla riforma fiscale.
"La sinistra dice ‘voi volete gettare la spugna sulla lotta all'evasione fiscale' – dice Meloni dal palco di Catania – mai, però la lotta all'evasione fiscale si fa dove sta davvero l'evasione fiscale: big company, banche, frodi sull'Iva, non il piccolo commerciante al quale vai a chiedere il pizzo di Stato, perché devi fare caccia al gettito più che lotta all'evasione". Insomma, secondo la presidente del Consiglio far pagare le tasse ai piccoli imprenditori è come chiedere il pizzo. La scelta delle parole è particolarmente suggestiva, visto che, tra l'altro, Meloni non le pronuncia in una Regione qualsiasi.
"L'evasione la devi combattere dove sta, ed è quello che faremo, perché noi vogliamo ridisegnare completamente il rapporto tra lo Stato e il contribuente – insiste Meloni, portando avanti uno degli slogan della sua riforma fiscale – cittadino non vuol dire suddito, e io sono certa che quando i cittadini si rendono conto che hanno uno Stato amico e non che mette loro i bastoni tra le ruote molte cose possono cambiare".
"Dalle parti nostre lo Stato è percepito come distante, come qualcuno che si prende gioco di te e quindi se tu ti prendi gioco dello Stato fai ciò che lo Stato si merita – continua Meloni – ma cosa succede se lo Stato diventa giusto ed efficiente? Io penso che possa accadere che remiamo tutti nella stessa direzione".