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“Fanpage è il fucile di precisione con cui ci colpiscono”: nelle chat di Fdi gli attacchi ai giornali nemici

Fanpage.it, ma anche Piazzapulita e Report, sono considerati dai dirigenti del partito di Meloni dei media nemici. Nelle chat di Fratelli d’Italia, pubblicate nel libro del giornalista del Fatto Quotidiano Giacomo Salvini, Fanpage.it è definito: “Il fucile di precisione con cui il sistema tenta di colpire il centrodestra”.
A cura di Annalisa Cangemi
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Nel libro del giornalista del Fatto Quotidiano Giacomo Salvini, ‘Fratelli di chat', che raccoglie diverse conversazioni private della presidente del Consiglio Meloni con i dirigenti del suo partito, scritte in un periodo che va dal 2018 al 2024, raccontano molto dei rapporti non certo idilliaci tra Fratelli d'Italia e Lega, quando i due partiti però non erano alleati al governo.

Nelle chat viene spesso chiamato in causa il vicepremier Matteo Salvini, al quale vengono rivolti insulti particolarmente offensivi, come "poveretto", "disadattato", "cialtrone" e "bimbominkia". Nonostante il leader della Lega oggi stia provando a minimizzare, spiegando che quelle conversazioni sono da collocare in un periodo molto lontano, assicurando di non avere alcun problema a lavorare  con Fratelli d'Italia e con Forza Italia, il dato politico resta.

Ma in quelle chat c'è molto altro. Passando in rassegna gli scambi di messaggi, c'è un giornale in particolare che è preso di mira da parte degli esponenti di Fdi, e cioè Fanpage.it, ‘colpevole' di aver pubblicato, grazie al team ‘Backstair', inchieste come ‘Lobby nera', sulla destra neofascista di Milano e i legami con i partiti in vista delle elezioni amministrative, e ‘Gioventù Meloniana', sulla vicinanza dei ragazzi della giovanile del partito a nazismo e fascismo: in quest'ultimo lavoro, grazie a una nostra giornalista sotto copertura, Selena Frasson, vengono mostrati insulti antisemiti, razzisti, saluti romani e inni al Duce, da parte dei militanti di Gioventù nazionale.

Nelle chat i nostalgici del Duce contro Fanpage

Uno dei capitoli del libro si intitola ‘I conti mai fatti col fascismo. Prima regola: "Non parlarne"‘. Il giornalista Salvini esordisce ricordando che Fratelli d'Italia non ha mai fatto davvero i conti col fascismo, non ha preso mai le distanze in modo definitivo da quel periodo, come fa notare un editoriale di Galli della Loggia, che proprio nelle chat di Fdi trova spazio. Un passaggio del libro ricorda la famosa dichiarazione del 1996 quando, da giovane militante di Alleanza Nazionale, intervistata dalla televisione francese Soir 3, Meloni diceva che Mussolini è stato "il miglior politico degli ultimi cinquant’anni". Sicuramente la posizione di Meloni è cambiata, ma la premier non ha mai condannato espressamente Mussolini, in modo chiaro ed esplicito.

L'ambiguità del partito nei confronti del fascismo si vede bene anche dal contenuto di queste conversazioni dove, al contrario di quello che dice in pubblico, Meloni ammette il legame dei suoi con quell'epoca e con Mussolini, ma suggerisce di non parlarne troppo apertamente, di nasconderlo insomma.

L'attacco ad Alessandra Mussolini, considerata troppo ‘moderata', dà prova di quello che stiamo dicendo. Nel gennaio 2019, per esempio, Alessandra Mussolini, oggi in Forza Italia, scriveva un tweet duro contro Meloni: "Non so se sia più triste vedere l'immagine dei parlamentari salire a bordo della SeaWatch o continuare a sentire invocare il blocco navale che non è possibile
#votononolet". Questo tweet finisce nelle chat di Fdi, postato dalla stessa Meloni che chiede ai suoi parlamentari di risponderle. "Cerco kamikaze che le risponda: la cosa più triste è pensare a tuo nonno… e poi a te", dice Meloni. Le risponde prima Edmondo Cirielli "Una stronza che sta affondando". Poi si offre volontario Alberto Balboni: "Lo faccio, visto che è stata eletta per la prima volta in Emilia-Romagna".

Emblematico a questo proposito anche un messaggio della leader di Fdi, che nel 2019, esprimendosi a favore della candidatura di Caio Giulio Cesare Mussolini alle elezioni europee, assicurava che che con lui "non si perdono voti a destra". Una frase che svela la strategia anche elettorale, scrive Giacomo Salvini, e cioè "lisciare il pelo agli elettori ancora nostalgici del Duce".

Meloni però va in difficoltà sul tema del fascismo quando esce l'inchiesta di Fanpage.it, trasmessa anche da Piazzapulita, a poche settimane dalle elezioni comunali a Roma, Milano e Torino dell’ottobre 2021: parliamo dell'inchiesta ‘Lobby Nera', da cui è partita anche un'indagine giudiziaria, poi archiviata, in cui si vede un nostro giornalista, infiltrato negli ambienti della destra milanese, soprattutto in Fratelli d’Italia, che si finge un imprenditore interessato a finanziare un partito politico per ricevere poi in cambio vantaggi e favori per la sua impresa. I video di Backstair mostrano inni al fascismo, saluti romani, frasi razziste e antisemite. L'eurodeputato Carlo Fidanza viene ripreso mentre spiega al nostro giornalista sotto copertura un modo per dare al partito dei soldi in nero per la campagna elettorale, utilizzando delle "lavatrici".

In quell'occasione Meloni, lungi dal prendere le distanze da quelle immagini, chiede ossessivamente in pubblico di visionare "tutto il girato", ipotizzando un'operazione di ‘taglia e cuci' nel montaggio dell'inchiesta.

Ma dopo l'uscita dell'inchiesta, e le polemiche che ne seguono, il 9 ottobre, ricostruisce Salvini, decide di rilasciare un’intervista al ‘Corriere della Sera' in cui si spinge un po' più in là nella condanna del fascismo dentro Fdi: "Con me non c’è posto per i nostalgici". L'intervista ottiene riscontri positivi, ma la deputata Carolina Varchi di dice dispiaciuta che qualcuno abbia
raggiunto lo scopo di "costringere" nel 2021 la leader del primo partito italiano "a parlare di fascismo invece che dei nostri programmi".

A questo punto però Meloni mostra tutta la sua irritazione:

[09/10/21, 10:03:41] Giorgia Meloni: Hanno costretto. Diciamo che ci siamo costretti da soli. Tanto poi ci sto io
che metto la faccia sulla merda.
[09/10/21, 10:05:00] Francesco Lollobrigida: ?
[09/10/21, 10:08:50] Giorgia Meloni: Nel senso che sono i nostri con le loro cazzate continue ad aver dato sponda
alla sinistra per riaprire questo tema come sognava da anni
[09/10/21, 10:10:20] Francesco Lollobrigida: Certo ed è grave. Ma prima o poi un atto politico andava fatto e credo
sia il migliore dei modi.

Secondo Ignazio La Russa Meloni ha dato al Corriere una buona risposta perché "prima o poi bisognava stoppare il
racconto della sinistra". Ma a chi pensa che le accuse di fascismo siano finite, Crosetto risponde così:

[ 09/10/21, 12:10:13] Guido Crosetto: È appena iniziata, come scrivo da mesi, perché sono già in campagna
elettorale. Non quella delle amministrative ma della PdR [presidenza della Repubblica, Ndr] e delle politiche

Meloni torna poi sulla difensiva dopo l'uscita di un'altra inchiesta di Backstair, Gioventù Meloniana, pubblicata la scorsa estate, grazie al lavoro della nostra giornalista sotto copertura Selena Frasson. La premier interviene pubblicamente da Bruxelles per difendere i suoi militanti, dicendo che "Infiltrarsi nei partiti è un metodo da regime", e invocando un intervento del Presidente della Repubblica Mattarella. Per poi urlare ancora dal palco di Atreju, a dicembre 2024: "Voglio dirvi ancora una volta che sono fiera di voi e che nessuna gogna costruita sull'errore del singolo spiando la gente dal buco della serratura, contro di voi per colpire me, vi toglie chi siete, siate fieri di voi", dice citando la sua dichiarazione, ripresa anche dal team Backstair nella video-inchiesta che mostra frasi dei giovani militanti che inneggiavano al fascismo e al nazismo.

Fanpage.it e Piazzapulita sono i nemici di Fdi: Meloni dice ai suoi come comportarsi

Meloni detta ai suoi sulle regole di comportamento da tenere nei confronti dei media più odiati, e cioè Fanpage.it, Piazzapulita e Report. Si legge in passaggio su Whatsapp, scritto dopo l'uscita dell'inchiesta di Fanpage.it ‘Lobby Nera', mandata in onda anche su La7 da Corrado Formigli:

Scusate info importante: Piazza Pulita, il programma condotto da Corrado Formigli, cerca qualcuno di fdi da invitare domani per un'altra puntata in cui cercheranno – con capriole di ogni genere – di accostare FdI ai movimenti neofascisti o paranazisti. Correttamente stanno chiedendo al nostro ufficio stampa di mandare alcuni esponenti (es Donzelli) e noi abbiamo detto che quel taglio non è, per ovvie ragioni, congeniale alla nostra narrazione è declinato l'invito. Vi avverto solo perché nelle ultime settimane alcuni hanno accettato inviti senza passare dall'ufficio stampa. Chiediamo di non accettare l'invito se dovesse arrivare a chiunque di voi. Grazie.

Quando poi Piazzapulita trasmette di nuovo la stessa video-inchiesta, a fine settembre del 2021, a venti giorni dalle elezioni comunali a Roma e a Milano, il 3 ottobre 2021 il deputato Federico Mollicone, oggi presidente della commissione Cultura della Camera, scrive che Fanpage.it "è diventato il fucile di precisione con cui il sistema tenta di colpire il cdx [centrodestra, Ndr]". In trasmissione si decide di mandare ospite Guido Crosetto, mentre Meloni declina l'invito.

Mentre è in onda il programma di La7, i parlamentari meloniani si sfogano, insultando Formigli e a elogiare Crosetto, ma la
premier li rimprovera, perché hanno tutti la trasmissione di La7 alzando lo share a Piazza Pulita, invece di seguire la sua ospitata al programma di Paolo Del Debbio:

[07/10/21, 21:40:29] Monica Ciaburro: Formigli inaccettabile …
[07/10/21, 22:16:00] Isabella Rauti: Isterico odiatore seriale
[07/10/21, 22:16:57] Monica Ciaburro: Esatto … non fa concludere un ragionamento.
[07/10/21, 22:30:20] Nicola Procaccini: Comunque, applausi per Guidone
[07/10/21, 22:30:56] Salvatore Caiata: Grande Guido
[07/10/21, 22:32:02] Mauro Rotelli: @Guidocrosetto Formigli male male male, tanto nervosetto […]
[07/10/21, 22:40:28] Giorgia Meloni: Stavate tutti a guardare piazza pulita e non la Meloni da del debbio. Zozzi
traditori
[07/10/21, 22:40:39] Giorgia Meloni: Io ci sono andata solo per spostargli lo share

E ancora, due mesi dopo, lla vigilia di Atreju, Crosetto invia in chat un avviso, racconta Salvini: ci saranno
giornalisti di Report, La7, Fanpage, che proveranno a "sputtanarci". L’attuale ministro della Difesa, quindi, chiede "attenzione" e mette in guardia tutti, dicendo che Fanpage.it avrà addirittura 10 giornalisti in piena attività.

[05/12/21, 10:55:45] Guido Crosetto: Vi chiedo un attimo di attenzione per una cosa molto seria. Ad Atreju ci saranno molti “infiltrati” con telecamere e microfoni. Cercheranno materiale per sputtanare fdI, Giorgia e chiunque si possa ridicolizzare o attaccare. Occorre fare attenzione sempre e dirlo soprattutto a chi verrà dal resto d’Italia. Solo Fanpage avrà più di 10 ragazzi che rimarranno li tutti i giorni, proprio per ‘accreditarsi'. Poi ci saranno quelli di Report, di La 7 etc. Sono certo che già lo avevate presente ma ho preferito formalizzarlo.

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