F35, la mozione Pd: “Nessuna acquisizione senza ok del Parlamento”

Nessun acquisto di nuovi cacciabombardieri F35 senza il via libera "nel merito" del Parlamento: è questo il passaggio cruciale della mozione con la quale il gruppo parlamentare del Partito Democratico intende superare la fase di stallo del dibattito politico. Una proposta che non sembra aver trovato forti opposizioni interne, dal momento che è passata con soli 4 voti contrari e 6 astenuti tra i membri del gruppo democratico.

Come ricorderete, nei giorni scorsi in Commissione i democratici avevano insistito sulla necessità di una ulteriore indagine conoscitiva per riportare un po' di chiarezza nella confusa guerra di cifre intorno al programma internazionale sostenuto con forza dal ministro della Difesa Mario Mauro (che resta fermo sulla sua posizione iniziale). Poi il successivo dibattito alla Camera dei Deputati sulle mozioni presentate dall'opposizione con le "buone ragioni" per opporsi all'acquisto dei caccia. Ora un nuovo passaggio, che però non consente di chiarire il punto fondamentale: come voteranno gli eletti del Partito Democratico qualora la richiesta di acquisto dovesse essere formulata in Parlamento?