Expo 2015, Renzi in visita al cantiere: “Ce la faremo, correndo”
“Quando l'Italia rema tutta dalla stessa parte i sogni si realizzano". Sono le parole del premier Matteo Renzi, che, al suo arrivo sul arrivo sul sito Expo per la sua visita ai cantieri dell’esposizione universale a Milano, ha constatato l'avanzamento dei lavori. Il Presidente del Consiglio è stato accompagnato fra gli altri dal commissario Giuseppe Sala e dal ministro delle Politiche Agricole Maurizio Martina che ha la delega all'Esposizione universale. "Oggi in ballo c'è l'idea stessa dell'Italia", ha detto. “L’Expo non è solo una partita che riguarda Milano, ma è la sfida del 2015 per il nostro Paese e noi dobbiamo vincerla”, ha aggiunto durante la conferenza stampa. Sottolineando che “con l’Italia accetta la sfida del futuro e fa cose belle. La parola chiave, infatti, è bellezza: a nome del governo io dico grazie a tutti voi, facciamo vedere al mondo di cosa è capace l’Italia”.
La prima volta che siamo venuti- dice Renzi- ho contato le facce lunghe. Quelli che dicevano ‘non ce la faremo mai'. Quelli che pensavano ‘ehi lascia stare, molliamo finché sei in tempo. Sei appena arrivato a fare il presidente del consiglio, chi te lo fa fare di metterci la faccia su sta roba qua?' Erano i giorni- ricorda Renzi- delle polemiche e anche, giustamente, di qualche processo. Noi abbiamo detto che non solo non ci tiriamo indietro, ma ci mettiamo la faccia. E la nostra faccia non basta, ci vuole il vostro cuore. Il fatto che ora, chi ha seguito il progetto, vede che non è più uno schizzo ma è realtà dimostra che quando l'Italia rema tutta dalla stessa parte le cose si realizzano e i sogni prendono forma".
Ad accompagnare il premier Renzi nella sua visita al sito espositivo di Expo, oltre al commissario unico Giuseppe Sala e al ministro alle politiche agricole Martina, ci sono fra gli altri il sindaco di Milano Giuliano Pisapia, il governatore lombardo Roberto Maroni, il prefetto Francesco Paolo Tronca e il presidente di Confcommercio Carlo Sangalli. Ad attenderli, al Open Air Theatre, c'era un'ampia delegazione degli operai che stanno lavorando all'allestimento del sito. "Sono con il cuore con voi, so cosa passa nel vostro animo e siamo consapevoli che il settore delle infrastrutture deve ripartire con più determinazione. Sono più ottimista di un ano fa – ha aggiunto – ma quando scatta questo meccanismo significa che si intravede il traguardo finale. Expo non è solo un evento, ma una strepitosa occasione culturale".