Exit poll elezioni: valanga di voti per il Movimento 5 Stelle
Le operazioni di voto relative alle elezioni politiche si sono concluse alle ore 23 e gli istituti che si occupano della realizzazione e della diffusione dei sondaggi stanno iniziando a fornire i primi instant poll, ovvero dei sondaggi effettuati via mail o telefonica il giorno delle votazioni. Secondo i dati diffusi da Swg per La7 in testa c’è la coalizione di centrodestra con il 32-37,6% dei voti. A seguire troviamo il MoVimento 5 Stelle che con il 28.8-30.8% è anche il primo partito, davanti al Pd che si attesta invece al 21-23%. La coalizione di centrosinistra insegue con il 24.7-28.5% dei voti totali. Al quarto posto, per quanto riguarda le coalizioni, troviamo Liberi e Uguali al 5.2-6.2, la lista guidata dal presidente del Senato Pietro Grasso. Nessuna maggioranza di governo certa al momento, per Swg.
Come detto, il primo partito è quello del MoVimento 5 Stelle che ha raggiunto la quota del 28.8-30.8%. Per quanto riguarda i singoli partiti, dietro troviamo il Pd che si è fermato al 21-23%. Nel centrodestra, invece, la prima lista è risultata essere Forza Italia: il partito di Silvio Berlusconi ha raggiunto il 13.5-15.5% dei voti. Dietro troviamo la Lega di Matteo Salvini, con il 12.3-14.3% e Fratelli d’Italia di Giorgia Meloni al 4.4-5.4%.
Per quanto riguarda la coalizione del centrosinistra troviamo, dietro il Pd, la lista +Europa guidata da Emma Bonino al 2.8-3.4%. La lista di Liberi e Uguali, invece, si conferma quarta forza parlamentare riuscendo a superare la soglia di sbarramento del 3% e fermandosi al 5.2-6.2%.
Le operazioni di voto si sono aperte alle 7 di questa mattina, domenica 4 marzo, e si sono concluse alle ore 23. Non senza difficoltà: lunghe code ad alcuni seggi e non sono mancati i problemi con il nuovo tagliando antifrode: gli elettori, per la prima volta, non dovevano più inserire la scheda elettorale nell’urna dopo il voto, ma dovevano prima affidarla al presidente del seggio il cui compito era quello di staccare questo speciale bollino (che serve per verificare che non ci sia stato uno scambio di schede all’interno della cabina elettorale) e inserire la scheda nell’urna.