Eutanasia, appello di Napolitano: “Il Parlamento non eluda il confronto”
Durante la conferenza stampa indetta dall'Associazione Luca Coscioni per chiedere formalmente al Parlamento Italiano l'apertura di un'indagine conoscitiva sul tema del "fine vita" e sul modo con cui le istituzioni pubbliche intendono affrontare il tema dei suicidi dei malati terminali, il consigliere generale Carlo Troilo ha letto un breve messaggio fattogli recapitare dal Presidente della Repubblica. Giorgio Napolitano ha fatto sapere di appoggiare la battaglia dell'associazione affinché sia aperto un dibattito sul tema, spiegando: "Ritengo che il Parlamento non dovrebbe ignorare il problema delle scelte di fine vita ed eludere un sereno e approfondito confronto di idee su questa materia. Richiamerò su tale esigenza l'attenzione del Parlamento, anche attraverso la diffusione di questa mia lettera".
Per il Capo dello Stato i dati resi noti da "diversi istituti che seguono il fenomeno della condizione estrema di migliaia di malati in Italia", sono senza dubbio "drammatici nella loro obiettiva eloquenza" e Napolitano rivela di "sentire profondamente la drammaticità del travaglio che hanno vissuto altri partecipanti alla conferenza stampa per le disperate vicende di loro cari". Il riferimento è alle testimonianze, diffuse in video, di Chiara Rapaccini, compagna di Mario Monicelli, di Francesco Lizzani, figlio del regista Carlo e di Luciana Castellina, compagna di Lucio Magri.
