Europee, Orban dice che dopo le elezioni entrerà a fare parte dei Conservatori di Meloni
Viktor Orban si prepara a entrare nel gruppo dei Conservatori (ECR) in Europa, guidato attualmente da Giorgia Meloni. "L'idea era di entrare già prima, ma a questo punto lo faremo dopo le elezioni. Comunque la risposta è sì, siamo pronti ed entreremo nei Conservatori", ha detto il premier ungherese da Bruxelles, parlando con Repubblica e La Stampa del futuro di Fidesz in Ue. Uno schieramento che fino ad alcuni anni fa faceva riferimento al Partito Popolare (EPP), abbandonato però nel 2021 dopo anni di dissapori e scontri.
Con il passaggio alla famiglia dei Conservatori, che avverrà probabilmente in estate, Orban rafforza l'alleanza con Meloni. I due si sono incontrati diverse volte nelle ultime ore passate nella capitale belga per il Consiglio europeo straordinario. Prima un faccia a faccia notturno, in albergo, per fare il punto sul caso di Ilaria Salis. Poi un pre-vertice insieme agli altri principali leader europei per superare lo stallo sui fondi all'Ucraina, che si era creato dopo che lo scorso dicembre il premier ungherese aveva posto il veto – era stato l'unico a farlo – sul sostegno a Kiev con 50 miliardi di euro provenienti dal bilancio comunitario.
Secondo quanto riportano fonti di governo, citate dal Corriere della Sera, la presidente del Consiglio avrebbe avuto un ruolo di primo piano nelle trattative con Orban per sbloccare i fondi a Kiev, proprio in virtù dell'alleanza tra i due. Un sodalizio destinato a rafforzarsi, se davvero il partito ungherese deciderà di portarsi sotto l'ombrello dei Conservatori.
Quella delle alleanze europee è una partita particolarmente importante per Meloni, che tenterà di portare ECR fuori dai margini, ritagliando al gruppo un ruolo centrale anche grazie a un avvicinamento con i Popolari, partito di riferimento della presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, con cui la premier ha instaurato una salda collaborazione da quando è arrivata a Palazzo Chigi.