Europee, Matteo Salvini invita i sovranisti a Milano: “Alle elezioni con il simbolo della Lega”
"Sto organizzando un grande evento qui a Milano con tutti gli alleati europei della Lega per proporre una riforma dell'Unione". Lo ha annunciato il ministro degli Interni e vicepremier Matteo Salvini in un colloquio con ‘La Stampa' nel quale spiega di aver "appena sentito alcuni degli alleati europei al telefono, è la prima volta che mi chiamano perché vogliono venire loro in Italia".
Il ministro dell'Interno attacca ancora la Francia che "impone rigide regole agli altri, ma e' la prima a infrangerle, il caos in Libia è opera del tentativo di Sarkozy di sostituire l'Eni con Total". Salvini prosegue affermando che alle elezioni europee 2019 andrà "con il simbolo della Lega, mentre alle politiche si vedrà". La sua idea è quella di "una ventina di movimenti con cui proporre tutti insieme dall'Italia una nuova Europa delle nazioni". Secondo il suo ragionamento dopo le consultazioni del 26 maggio, finirà l'alleanza tra popolari e socialisti e saranno i sovranisti a determinare i nuovi equilibri del Parlamento e della Commissione.
Parlando di sanzioni europee alla Russia poi ha aggiunto: "Le ritengo un atto inutile – ha detto – controproducente e frutto di masochismo politico, economico e commerciale. Ci costano dieci miliardi di mancate esportazioni. Basta fare un giro alla prossima settimana del design di Milano e chiedere ai mobilifici della Brianza. Qualcuno pensa che io venga pagato dai russi per sostenere questa posizione, invece lo dico gratis, pensa che scemo! Alcuni giornalisti cercano i miei conti in Lussemburgo, ma non li trovano semplicemente perché non ci sono".
Quindi se la prende con i giornalisti Fabio Fazio, Lilli Gruber e Roberto Saviano: "Fazio, Saviano e Gruber più stanno in tv e più prendiamo voti. Fazio è monocorde, porta a casa 3-4 milioni di euro all'anno, guadagna 10-15 volte più del ministro dell'Interno, ma gli auguro lunga vita perché ci porta consenso". Mentre sull'opposizione afferma: "Se la nuova frontiera del Pd è combattere per lo ius soli ci toccherà governare per i prossimi 50 anni".