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Epifani: “Reddito di cittadinanza? Ora non possiamo permettercelo”

Il segretario del Partito Democratico parla della proposta del Movimento 5 Stelle: “Se ne può discutere, ma servirebbero tanti di quei soldi che ora non puoi permettertelo”.
A cura di Redazione
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"Il reddito di cittadinanza? Può essere preso in considerazione, ma c'è un problema: costa talmente tanto che non puoi permettertelo". Con queste parole, pronunciate nel corso di una intervista a SkyTg24, il segretario del Partito Democratico Guglielmo Epifani torna sulla proposta del Movimento 5 Stelle di un reddito minimo garantito come aiuto concreto alle famiglie in difficoltà. Anche Epifani è dunque sostanzialmente d'accordo con quanti all'interno del suo partito e della maggioranza di Governo hanno subito bollato come irrealistica la proposta dei 5 Stelle, spiegando come fossero lacunose le ipotesi di copertura e come, per citare Stefano Fassina, i costi dell'operazione supererebbero i 30 miliardi di euro.

Semaforo rosso per il reddito di cittadinanza, dunque, ma verde per le modifiche alla legge di stabilità. Secondo Epifani, infatti, il Parlamento può dar vita ad un dibattito costruttivo, anche sotto le sollecitazioni delle parti sociali che richiedono maggiore equità nel provvedimento. Modifiche che però devono necessariamente avere dei paletti, come il no ad ogni forma di condono e alla vendita delle spiagge: "Ci sono dei beni pubblici fondamentali come le spiagge che è bene tenere nella proprietà di tutti e come per le spiagge, direi la stesa cosa ad esempio sul Colosseo e sul patrimonio artistico del Paese"

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