Enrico Letta e l’ipotesi di un Draghi bis: “Se i 5 Stelle usciranno dal governo ci penseremo”
Chiede responsabilità e stabilità, Enrico Letta, e non vuole pensare alla possibilità che il Movimento 5 Stelle lasci il governo. Giuseppe Conte – individuato da tempo dal segretario del Partito Democratico come interlocutore principale per costruire il famoso campo largo – ha presentato a Draghi le sue condizioni per restare al governo e al momento aspetta, ma se di pace si tratta è senz'altro una pace momentanea e armata. "Se i cinque stelle dovessero uscire dal Governo ci porremo il problema se fare un Draghi bis – ha glissato Letta, intervenuto alla maratona digitale ‘Digithon' – Per il momento oggi abbiamo approvato un provvedimento molto importante, il dl Aiuti". Oggi, infatti, è arrivata la fiducia sul decreto – il voto finale è previsto lunedì – con il sì del Movimento 5 Stelle, anche se circa un terzo dei deputati grillini era assente.
Poi Letta ci ha tenuto a lanciare un messaggio chiaro agli alleati e agli altri partiti che sostengono la maggioranza Draghi: "Io sono per fare, per quanto ci riguarda, un appello alla stabilità e un appello al fatto che il nostro Paese in questo momento ha bisogno di un governo solido, stabile e con una maggioranza coesa che riesca a trovare le intese che sono necessarie – ha sottolineato – È naturale che i diversi partiti, i diversi movimenti, i componenti del governo abbiano sensibilità diverse e pongano problemi diversi". Ma il segretario del Pd ha insistito: "Fa parte del nostro sforzo collettivo a dare delle risposte".
La cosa più importante "è che nei prossimi mesi il governo sia al lavoro per cercare di dare risposte ai più grandi problemi che abbiamo – ha poi aggiunto ancora Letta – la recessione che è in arrivo, il caro bollette, le piccole e medie imprese in difficoltà". E ha sottolineato: "C'è bisogno di un governo che lavori e di una maggioranza che lo aiuti". Per tornare alla tenuta del governo, infine, Letta ha ribadito: "Sono convinto che sia molto importante che il governo Draghi continui con forza e determinazione". E ancora: "C'è bisogno di portare avanti il Pnrr – ha spiegato – La transizione tecnologica e quella ambientale hanno bisogno di stabilità di governo. E dobbiamo fare tutti insieme un grande lavoro perché tutte questa importanti missioni siano portate fino in fondo".
Alle parole di Letta è arrivata subito la pronta risposta della Lega: "Chiacchiera di bollette e imprese in difficoltà, ma settimana prossima il Pd occupa il Parlamento con leggi su droga libera e cittadinanza facile – hanno fatto sapere fonti del Carroccio, ribadendo la linea di Matteo Salvini – Irresponsabili".