video suggerito
video suggerito

Energia, Meloni: “Crisi va affrontata in Ue non da soli, FdI contrasterà speculazioni a Bruxelles”

Fratelli d’Italia intraprenderà in sede europea “ogni azione volta a contrastare i fenomeni speculativi e gli ingiustificati aumenti del costo dell’energia”. Lo ha detto Giorgia Meloni arrivando alla Camera.
A cura di Annalisa Girardi
384 CONDIVISIONI
Immagine

"Sicuramente è una situazione molto complessa, per questo serve molta prudenza", ha detto Giorgia Meloni entrando questa mattina alla Camera, commentando quanto riportato dal The Times, secondo cui Vladimir Putin sarebbe pronto a testare l'arma nucleare entro i confini ucraini. Non è l'unico tema internazionale su cui è intervenuta la presidente di Fratelli d'Italia oggi: in un post su Facebook, Meloni ha sottolineato che la crisi energetica "è una questione europea e come tale deve essere affrontata", criticando le fughe in avanti in solitaria dei singoli Stati.

E ancora: "Fratelli d’Italia e i conservatori europei da sempre sostengono che il vero compito dell’Unione europea dovrebbe essere quello di gestire le grandi sfide continentali difficilmente affrontabili dai singoli Stati membri. Azioni di singoli Stati tese a sfruttare i propri punti di forza rischiano di interferire nella competitività delle aziende e creare distorsioni nel mercato unico europeo".

Meloni ha quindi concluso il suo post assicurando che Fratelli d'Italia sosterrà a Bruxelles "ogni azione volta a contrastare i fenomeni speculativi e gli ingiustificati aumenti del costo dell’energia". Non solo, il suo partito – ha concluso – appoggerà anche "ogni iniziativa condivisa di concreto aiuto a famiglie e imprese".

La presidente di FdI passerà anche oggi la giornata a Montecitorio, al lavoro sulla squadra di governo che dovrà presentare al presidente della Repubblica quando inizieranno le consultazioni. L'alleato e uno dei leader della lista Noi Moderati, Maurizio Lupi, sempre arrivando alla Camera ha commentato: "Sarà suo compito, una volta ricevuto l'incarico di formare il governo, fare la sintesi di tutte le proposte delle componenti della maggioranza del centrodestra. Credo che l'unico criterio dovrà essere quello di formare un governo alto e qualificato: dobbiamo dare risposte immediate alla crisi energetica, a quella sociale che potrebbe generarsi sulle famiglie e a quella industriale se le imprese falliscono".

Per Lupi il dibattito su un'eventuale presenza di tecnici nel governo è assurdo. "È un dibattito superfluo e assurdo. Dopo dieci anni gli italiani hanno dato con chiarezza una maggioranza politica che si assume la responsabilità attuando il programma che è stato votato. I tecnici sono a disposizione per attuare questo programma. Nella storia, anche nei governi di centrodestra, ci sono stati tecnici ma questo non implica che non ci fosse un alto tasso politico", ha concluso.

384 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views