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Emma Bonino sta meglio: “Il cancro è sparito. Totale remissione patologia”

Notizie molto positive sulla salute dell’ex ministro, che lo scorso gennaio aveva annunciato di essere stata colpita da un cancro al polmone: “Ora devo evitare ricadute, ma non potevo chiedere di meglio”
A cura di Biagio Chiariello
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Lo scorso 12 gennaio Emma Bonino aveva annunciato di aver un tumore a un polmone. Oggi arriva finalmente una bella notizia, data ad Alessio Falconio di RadioRadicale: il tumore è in remissione. “Gli esami clinici e la Tac fatti in questi giorni evidenziano una disapparizione di ogni evidenza di cancro, e quindi è il meglio che mi potevo aspettare”, ha detto l’ex ministro, citando l’ultimo bollettino medico che ha ricevuto al termine della terapia seguita in questi mesi per curare il cancro. Ho condiviso con gli ascoltatori di Radio Radicale i primi bollettini – ha spiegato la Bonino – mi pareva giusto condividere anche questa fase positiva del percorso e anche trovare così l’occasione per ringraziare non solo il collegio medico, i professori Santini, Cortesi e Tombolini, ma anche tutto il personale medico e paramedico che in questi mesi mi ha assistito durante le radio e chemioterapie, di fronte agli altri effetti collaterali non gravissimi che ho avuto e che hanno sempre visto nel personale una grandissima attenzione, per non dire un grandissimo affetto”.

La leader radicale aveva scoperto la malattia per caso, grazie a un check up. Nel darne l’annuncio aveva sottolineato che i controlli medici “avevano evidenziato la presenza di un tumore al polmone sinistro. Si tratta di una forma localizzata e ancora asintomatica, ma ciononostante richiederà un trattamento lungo e complesso di chemioterapia che è già stato iniziato e che durerà almeno 6 mesi”. In questi mesi non ha voluto rinunciare alla sua attività politica, anzi si è impegnata per i malati che intendono continuare o concludere la loro vita nonostante il male che li affligge: “Siamo uomini – aveva detto – non siamo le nostre malattie, voi non siete le vostre malattie, io non sono il mio cancro”.

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