Emergenza Rifiuti: De Magistris incontra gli operai dell’Asìa
Il sindaco oltre a ringraziare personalmente gli operai, ha anche guidato un camion dell’Asia per dimostrare la sua vicinanza ai lavoratori dell’azienda e per esprimere la sua fierezza per l’abnegazione con cui in questi giorni queste persone stanno facendo il loro lavoro, per favorire il benessere della città. L’Asia ha apprezzato molto il gesto del sindaco, e in un comunicato ha dichiarato “Il gesto di de Magistris e del vice sindaco Sodano è la dimostrazione della grande vicinanza della nuova Amministrazione comunale per chi, in prima linea, è impegnato quotidianamente a confrontarsi con difficoltà operative inimmaginabili e senza soluzione di continuità”.
Più tardi, inoltre, De Magistris ha comunicato che l'amministrazione comunale provvederà all'aumento del capitale sociale di Asia Napoli S.p.A. per la cifra di 43 milioni di euro. La ricapitalizzazione ha specificato serve anche per portare avanti l’impegno assunto, a inizio mandato, di allargare in tempi brevi, in altre zona della città il sistema di raccolta differenziata porta a porta, dichiarando “Questa è la migliore risposta alla grave situazione finanziaria nella quale l'azienda versa da molti mesi. Il fine è una Napoli fuori dalla crisi; una città, quindi, pulita e virtuosa grazie ai cittadini e ai lavoratori di una delle più grandi aziende italiane del settore”.
De Magistris incontra gli operai dell'Asìa
De Magistris incontra gli operai dell'Asìa
Intanto nella notte sono stati ancora appiccati roghi ai cumuli di rifiuti. Su questa situazione è intervenuto anche il ministro della Salute, Ferruccio Fazio, che ha lanciato un appello affinché non si brucino i rifiuti in strada, poiché questi possono essere molto dannosi per la salute, anche se ha precisato che per il momento “non ci sono pericoli di epidemie né di infezioni particolari”.
Il ministro Roberto Calderoli, nel frattempo, è tornato ad intervenire sulla questione decreto, dichiarando che il provvedimento del Governo passerà solo se “c'è scritto che i rifiuti potranno essere portati solo nelle regioni confinanti alla Campania, in modo che restino lì. Intanto a Milano sono stati depositati dei sacchetti di spazzatura fuori dalla sede della Lega, per protesta contro la mancata approvazione del decreto a causa dei leghisti. E’ un’iniziativa dei Verdi, e di Napolimania, in un comunicato, infatti, i responsabili Emilio Borrelli ed Enrico Durazzo dichiarano che alcuni cittadini che vivono a Milano di origine campana hanno aderito all’appello fatto nei giorni scorsi di depositare la spazzatura fuori la sede della Lega e la casa di Bossi, “l’obiettivo e far vivere l’emergenza anche ai leghisti che tanto male stanno facendo ai napoletani".