Elly Schlein ha annunciato la nuova segreteria del Pd
Dopo la vittoria nelle primarie del Pd, arrivata a fine febbraio, la segreteria Elly Schlein si è presa circa un mese e mezzo di tempo per definire i componenti della nuova segreteria del partito. È stato necessario trovare equilibrio tra le persone più vicine a lei e quelle che hanno sostenuto l'altro candidato alla segreteria, Stefano Bonaccini, che nel voto degli iscritti del partito era risultato il vincitore.
Bonaccini, circa un mese fa, è stato eletto presidente del Pd: un primo passo verso la ‘conciliazione' tra i due ex concorrenti. Nelle anticipazioni, si parlava di cinque componenti – sul totale di venti – assegnati alla minoranza bonacciniana. Schlein ha annunciato la composizione oggi, in una diretta sul suo profilo Instagram. "È una squadra solida e preparata basata sul rinnovamento e sulle competenze che abbiamo, fatta guardando all'interno e anche all'esterno del partito", ha detto la segretaria. "Potevo fare altri nomi, non mancherò di valorizzare tutte le competenze".
Si tratta di una segreteria ‘tematica', divisa cioè per argomenti su cui ciascuna persona ha una competenza specifica, per quel che riguarda le questioni del partito. Una struttura non molto diversa da quella di un governo composto da vari ministri.
I componenti della nuova segreteria del Pd
I vicesegretari non sono stati indicati, Schlein ha deciso di farne a meno nella sua segreteria. Alessandro Alfieri si occuperà di Riforme e del Pnrr: "Abbiamo espresso preoccupazioni su quanto sta facendo il governo su questo", ha detto Schlein. Davide Baruffi sarà responsabile degli Enti locali ("Abbiamo delle amministrative davanti a noi, in bocca al lupo a candidate e candidati"). Marta Bonafoni, iscritta al Pd solo di recente, avrà il ruolo di coordinatrice della segreteria, oltre alla responsabilità su Terzo settore e associazionismo.
Stefania Bonaldi, ex sindaca di Crema, che ha curato la rete di amministratori locali nella mozione Schlein, avrà la Pubblica amministrazione, innovazione e professioni. Annalisa Corrado si occuperà di Conversione ecologica, Clima e Agenda 2030. Alfredo D'Attorre invece avrà il ruolo di responsabile dell'Università.
Marco Furfaro, che ha fortemente sostenuto la segretaria nella sua campagna per le primarie, sarà responsabile delle Iniziative politiche del Pd, ma anche del Welfare e contrasto alle diseguaglianze. Camilla Laureti, eurodeputata, seguirà le Politiche agricole e in generale le politiche alimentari. Marwa Mahmoud si occuperà di Partecipazione e formazione politica, rivolgendosi alle nuove generazioni. Pierfrancesco Majorino sarà responsabile di Politiche migratorie e quella che Schlein ha definito una "novità assoluta" a livello di segreteria, cioè il Diritto alla casa.
Il Lavoro sarà gestito da Maria Cecilia Guerra, mentre Irene Manzi si occuperà di Scuola, "con un occhio al tema della povertà educativa, come ha già fatto in Parlamento". Antonio Misiani, curatore del programma nella campagna elettorale di Schlein sarà resposabile per Economia, finanze, imprese e infrastrutture. Giuseppe Provenzano, ex vicesegretario con Enrico Letta ed esponente dell'area ‘di sinistra' del Pd, sarà incaricato degli Esteri.
Vincenza Rando, avvocata e senatrice, si occuperà di Legalità e contrasto alle mafie, Sandro Ruotolo di Informazione e Cultura. Marco Sarracino, anche lui vicino a Schlein, avrà la delega al Sud e coesione territoriale, anche per le aree interne e aree montane. Marina Sereni si occuperà di Sanità, "un tema su cui dovremo fare una battaglia fondamentale".
Debora Serracchiani, ex capogruppo del Pd alla Camera, avrà l'incarico alla Giustizia. Igor Taruffi, iscritto recente al Partito democratico, sarà responsabile dell'Organizzazione del partito. Infine, Alessandro Zan sarà il referente per i Diritti. Avranno posto nella segreteria anche il coordinatore dei sindaci e il coordinatore dei segretari regionali, che non sono ancora stati scelti. E saranno invitati in modo permanente anche la portavoce della Conferenza delle democratiche – "per questo non c'è una delega specifica alle questioni di genere" – e chi rappresenterà i Giovani democratici.
In più, ha ricordato Schlein, ad affiancare la struttura ci saranno anche dei "dipartimenti tematici". Per lo Sport, sarà Mauro Berruto ad occuparsene. Per la Transizione digitale, invece, toccherà ad Annarosa Pesole, economista del lavoro e dell'innovazione. Infine, il dipartimento sull'Inclusione sarà guidato da Iacopo Melio.
In ultimo, Giovanni Gaspare Righi sarà a capo della segreteria di Schlein, mentre Flavio Alivernini, già portavoce per la segretaria, sarà incaricato della comunicazione del partito.