Elezioni regionali Veneto: Zaia candidato della Lega, scelto all’unanimità
Dopo giorni di tensione interna ed uno scontro politico che sembrava difficile da ricucire, la Lega Nord ha scelto all'unanimità il proprio candidato alle elezioni regionali in Veneto che sarà il Governatore uscente Luca Zaia. A quanto si apprende, infatti, il consiglio federale della Lega Nord, riunito oggi nel quartiere generale del Carroccio in via Bellerio a Milano per dirimere la questione, si è ricompattato scegliendo in blocco il Presidente della Regione Veneto. I lavori, che si sono svolti a porte chiuse, sembrano quindi aver ricompattato i leghisti dopo giorni di intense trattative e polemiche a distanza. Anche il principale animatore della diatriba degli ultimi giorni, il segretario della Liga veneta e sindaco di Verona Flavio Tosi, infatti avrebbe votato per Zaia conformandosi dunque al volere dell'assemblea. Del resto il segretario federale del Carroccio, Matteo Salvini, non aveva voluto sentire ragioni e aveva spiegato che la candidatura di Zaia era intoccabile.
Le liste e e alleanze della Lega
Lo stesso consiglio del Carroccio però ha anche nominato Giampaolo Dozzo commissario ad acta per la gestione della Liga Veneta durante la fase delle elezioni regionali, commissariando di fatto Tosi. Dozzo, 61 anni, ex parlamentare, già sottosegretario all’agricoltura proprio con Luca Zaia ministro, è una figura già usata in passato dalla Lega in momenti critici. Resta da capire invece come si comporterà il partito per la composizione delle liste e delle alleanze su cui Tosi vuole avere voce in capitolo. Il governatore della Lombardia Roberto Maroni alla vigilia della riunione di oggi aveva confidato nella "saggezza e la responsabilità di tutti" per risolvere positivamente la contesa. Maroni in effetti era stato sfiorato dalla polemica dopo che gli alleati del Carroccio avevano sottolineato che un'eventuale rottura dell'alleanza in Veneto avrebbe significato la rottura dell'accordo anche in Lombardia.