Elezioni regionali 2023, il centrodestra vince in Lazio e Lombardia con Rocca e Fontana: i risultati
Il centrodestra ha vinto le elezioni regionali nel Lazio e in Lombardia. Non che ci fossero grandi dubbi, ma le ultime proiezioni – con un dato ormai abbastanza consolidato – hanno confermato che dai seggi arriva un'indicazione chiara: Francesco Rocca nel Lazio e Attilio Fontana in Lombardia hanno stravinto le elezioni. Già dai primi exit poll – che ricalcavano i sondaggi politici delle ultime settimane – è sembrato evidente che non ci fosse partita. Per il centrosinistra, che in varie formazioni ha appoggiato diversi candidati nelle due Regioni, è arrivata una sonora sconfitta, molto simile a quella delle ultime politiche.
"Complimenti a Francesco Rocca e Attilio Fontana per la netta vittoria alle elezioni, sicura che daranno il massimo per onorare il mandato ricevuto dai cittadini di Lazio e Lombardia – ha esultato la presidente del Consiglio e leader di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni – Risultato che consolida compattezza centrodestra e rafforza lavoro del governo". Il segretario della Lega, Matteo Salvini, invece, si è limitato a twittare "vittoria", ringraziando le due Regioni. Per l'altro vicepresidente del Consiglio, il ministro degli Esteri e dirigente di Forza Italia Antonio Tajani, si tratta di "un successo del centrodestra" e di "un voto di fiducia al governo".
"In un quadro politico per noi particolarmente complicato e con il vento chiaramente contro, il Pd ottiene un risultato più che significativo, dimostra il suo sforzo coalizionale e respinge la sfida di Movimento 5 Stelle e Terzo Polo – ha commentato a caldo il segretario uscente del Pd, Enrico Letta – Il tentativo ripetuto di sostituirci come forza principale dell'opposizione non è riuscito. L'Opa contro il Pd ha fatto male a chi l'ha tentata. Ci auguriamo che questo risultato dimostri finalmente a 5 Stelle e Terzo Polo che l'opposizione va fatta al governo e non al Pd. Il Pd rimane saldamente seconda forza politica e primo partito dell'opposizione".
Elezioni nel Lazio, Rocca batte D'Amato
Nel Lazio il candidato di centrodestra, Francesco Rocca, ha vinto con il 54,2%, almeno secondo le ultime proiezioni aggiornate di Consorzio Opinio per la Rai. A seguire il candidato di Partito Democratico e Terzo polo, Alessio D'Amato, con il 32,4%. Terza la candidata del Movimento 5 Stelle Donatella Bianchi con l'11,6%.
Le stesse stime preliminari danno Fratelli d'Italia al 33,1%, per quanto riguarda i voti di lista, seguito dal Partito Democratico al 21,5%. Terzo il Movimento 5 Stelle all'8,8%, poi Forza Italia all'8,0% insieme alla Lega sempre all'8,0%, con Azione e Italia Viva al 4,8%.
Elezioni in Lombardia, confermato Fontana
In Lombardia, invece, il presidente uscente Attilio Fontana – sostenuto anche in questo caso dal centrodestra unito – ha raggiunto il 53,9%. Questo secondo quanto riportato negli ultimi aggiornamenti di Consorzio Opinio per la Rai. Non è riuscito ad avvicinarsi particolarmente al suo avversario il principale candidato del centrosinistra, Pierfrancesco Majorino. L'eurodeputato sostenuto da Partito Democratico e Movimento 5 Stelle, oltre che da buona parte del resto della sinistra, ha ottenuto appena il 34,9%. Terza la candidata di Azione e Italia Viva, che non hanno trovato l'accordo con il Pd: Letizia Moratti si è fermata al 9,8%.
Guardando ai dati parziali sulle liste, invece, Fratelli d'Italia domina anche in Lombardia con il 26,3%, seguito dal Partito Democratico al 22,3%. La Lega è solo terza al 16,0%. Insomma, il governatore leghista Fontana è stato di fatto rieletto con un'ampia quota di voti del partito di Giorgia Meloni. Forza Italia è al 6,5%, seguito dalle civiche di Fontana e Moratti. Azione e Italia Viva sono al 4,3%, e anche il Movimento 5 Stelle solo al 4,3%.
L'affluenza è da record negativo, votano 4 italiani su 10
A margine va segnalato, però, il forte dato d'astensione. Un numero da record soprattutto se paragonato al voto precedente nelle due Regioni, che però – nel 2018 – avveniva nello stesso giorno delle elezioni politiche. A livello nazionale, nella media delle due Regioni, hanno votato il 39,81% degli aventi diritto. Meno di un italiano su quattro. Nel Lazio il dato scivola addirittura al 37,20%, mentre in Lombardia è un po' più alto al 41,61%.