Elezioni provinciali 2011: il riepilogo generale
Non c'è dubbio, tra il primo e il secondo turno delle elezioni amministrative 2011 c'è stata una netta vittoria del centrosinistra. Nonostante i tentativi di dissimulare la disfatta, il centrodestra deve arrendersi ad essa e riorganizzare le fila del partito dopo la cocente batosta. Oltre ai fortini comunali come Milano, al centrosinistra sono andate anche diverse amministrazioni provinciali. Di seguito vi proponiamo un breve resoconto dei risultati elettorali delle elezioni provinciali, differenziandoli tra primo e secondo turno.
Risultati elezioni provinciali (primo turno)
Cominciamo dal Molise, dove Campobasso, ha rieletto Rosario de Matteis (Pdl) con il 54% circa delle preferenze, il neosindaco del capoluogo di regione ha sconfitto l'avversaria Fanelli che si aggiudicata soltanto il 30% circa delle preferenze. Medesima storia a Lucca dove l'amministrazione della provincia se l'è aggiudicato il candidato del Pd, Stefano Baccelli (54,92%), per la seconda volta consecutiva, lasciando al 40% Brunini. Ottima prova per il candidato del centrosinistra a Ravenna che prosegue sulla scia del centrosinistra, inaugurata da Giangrandi Francesco dell’Ulivo, con il neopresidente Claudio Casadio (62% circa). E' verde Padania, invece, Treviso dove viene riconfermato con il 57% delle preferenze Leonardo Muraro per il secondo mandato di seguito; resta parecchio indietro Fiorana Castellato del Pd. Riconferma del centrosinistra anche nella provincia friulana di Gorizia, che rinnova la stima ad Enrico Gherghetta (52,81%), che assume il secondo mandato consecutivo alla guida della provincia.
Risultati elezioni provinciali (ballottaggio)
A Macerata, fino a ieri amministrata dal Commissario prefettizio Sandro Calvosa dopo un reclamo presentato dalla lista civica LAM, che ha reso nullo il risultato elettorale del 2009, vince il centrosinistra con l'alleanza di Antonio Pettinari, che sbaraglia la concorrenza dell'avversario Franco Capponi. Anche a Mantova il centrosinistra di Alessandro Pastacci(57%) riesce a prevalere sul leghista Gianni Fava della Lega Nord: prosegue, quindi,la tradizione del centrosinistra di Maurizio Fontanili. A Pavia, un successo forse inaspettato Daniele Bosone del Pd (51%) diventa presidente di provincia, dopo essere partito in svantaggio rispetto a Invernizzi, che al primo turno aveva registrato il 44% delle preferenze: Forza Italia di Vittorio Poma cede il passo, dunque, al candidato del Pd.
A Reggio Calabria non ce la fa ad essere rieletto Giuseppe Morabito del Pd, che deve rinunciare al secondo mandato: alla guida della provincia calabrese ci sarà Giuseppe Raffa (52%). A Trieste la Poropat, candidata del centrosinistra, si riconferma presidente con il 58% dei consensi. Infine, si conclude sul filo di lana la sfida di Vercelli che va a Carlo Riva Vercellotti del Pdl (50,9%), Vercellotti succede al collega Renzo Masoero del Pdl.
