Elezioni politiche 2018: proiezioni e risultati
Dopo la diffusione degli exit poll realizzati dai vari istituti demoscopici italiani, arrivano le proiezioni basate su dati reali, ovvero sulle schede scrutinate dalle varie sezioni elettorali sparse in tutto il Paese. Le elezioni politiche di questa domenica 4 marzo 2018 si sono concluse con un'affluenza finale pari al 73,16%, più bassa rispetto a quella delle ultime politiche del 2013 che fu del 75,18%. Stando alle prime proiezioni basate su dati reali, al Senato il centrodestra sarebbe la coalizione vincente. Forza Italia di Silvio Berlusconi è data al 14.1%, surclassata dalla Lega di Matteo Salvini è invece al 17.4%, Fratelli d'Italia avrebbe il 4% dei consensi mentre Noi con l'Italia è dato all'1%. Il Movimento 5 Stelle risulta però il primo partito e avrebbe raccolto il 33.6% dei consensi. Fanalino di coda la coalizione del centrosinistra composta da Partito Democratico, dato al 18.3%, Civica Popolare allo 0.6%, Insieme allo 0.8%, +Europa al 2.3%. Liberi e Uguali avrebbe invece riscosso il 3.3% dei consensi. Per quanto riguarda gli altri partiti in corsa alle elezioni, nessuno avrebbe passato la soglia di sbarramento.
Come anticipato, le proiezioni fornite dai vari istituti demoscopici vengono realizzate su dati reali, dunque sulla base di schede già scrutinate, e costituiscono in pratica un'analisi del probabile comportamento elettorale dei cittadini. Rispetto agli exit poll, le cosiddette proiezioni risultano più attendibili essendo frutto di un'elaborazione basata su reali schede scrutinate, ma rimangono comunque suscettibili di errore statistico. Dopo la diffusione delle proiezioni, però, di pari passo vengono diffusi dal Ministero dell'Interno, attraverso l'apposito portale elettorale, anche i voti realmente scrutinati nelle varie sezioni elettorali e dunque dei dati reali e attendibili al 100%, non basati su campioni statistici.