Elezioni Piemonte 2024: date e orari, candidati e come si vota alle regionali
Mancano pochi giorni alle elezioni regionali in Piemonte, che si terranno sabato 8 giugno, dalle 15.00 alle 23.00, e domenica 9 giugno, dalle 7.00 alle 23.00, insieme alle elezioni europee a quelle di circa 3.700 comuni.
Tra i candidati troviamo Alberto Cirio, vicesegretario di Forza Italia e presidente uscente della Regione, che secondo i sondaggi potrebbe essere riconfermato, Gianna Pentenero per il PD, piuttosto distante secondo i dati delle intenzioni di voto, e Sarah Disabato, candidata per il Movimento 5 Stelle, le cui stime di voto sono sotto il 10% secondo i sondaggi.
Sono candidati anche l'avvocato Alberto Costanzo nella lista Libertà, e Francesca Frediani, consigliera regionale ex M5s candidata con Piemonte popolare.
Secondo la nuova legge elettorale per la regione Piemonte, approvata nel 2023, dei cinquanta consiglieri regionali eletti almeno l'80% (dunque almeno quaranta) vengono eletti secondo un sistema proporzionale, mentre un massimo di dieci sarà eletto con sistema maggioritario. Alla coalizione vincente, infine, verrà assegnato un premio di maggioranza che le consentirà di ottenere il 55% dei seggi in Consiglio regionale.
Quando si vota per le elezioni regionali in Piemonte 2024: data e orari
Si voterà sabato 8 giugno dalle 15 alle 23 e domenica 9 dalle 7 alle 23. Negli stessi giorni e orari si voterà per le elezioni europee e per 3.700 comuni. In Piemonte si eleggerà il sindaco di 20 Comuni, tra cui i capoluoghi Biella, Verbania e Vercelli. Gli eventuali ballottaggi si svolgeranno il 22 e il 23 giugno.
Chi sono i candidati alle elezioni in Piemonte 2024
Dopo aver riportato il centrodestra alla guida della Regione Piemonte sconfiggendo nel 2019 il presidente uscente Sergio Chiamparino, Alberto Cirio si candiderà per un secondo mandato. A sostenerlo ci sarà tutto il centrodestra: il partito di cui Cirio è vicesegretario, Forza Italia, ma anche Fratelli d'Italia, Lega e Noi Moderati. Più frammentata la situazione a sinistra, dove non è stato trovato l'accordo per formare il cosiddetto "campo largo" che aveva portato alla vittoria in Sardegna (ma anche alle sconfitte in Abruzzo e Basilicata). La scelta del Pd locale di lanciare la candidatura di Gianna Pentenero (sostenuta anche da Avs), ex assessora al Comune di Torino, è stata vista come uno strappo dal Movimento 5 Stelle, che ha scelto di puntare su una sua candidata, Sarah Disabato. Inoltre, sono candidati l'avvocato Alberto Costanzo, sostenuto dalla lista Libertà che fa riferimento a Cateno De Luca, e la consigliera regionale ex M5s Francesca Frediani, nota attivista No Tav, candidata con la lista Piemonte popolare (il cui nome ricalca quello del suo partito, Unione popolare).
Come si vota alle regionali in Piemonte: la legge elettorale
Nel 2023 la legge elettorale della regione Piemonte è stata modificata. Il prossimo presidente sarà il candidato più votato e alla sua coalizione sarà assegnato, grazie al premio di maggioranza, il 55% dei seggi in Consiglio regionale. Il numero di seggi salirà al 60% se dovesse ottenere più del 45% dei voti e arriverà fino al 64% dei seggi qualora venisse votato dal 60% degli elettori.
Il Consiglio regionale del Piemonte è formato da cinquanta consiglieri: almeno quaranta saranno eletti con sistema proporzionale, i restanti dieci (o meno, dipende dal premio di maggioranza) saranno eletti con il maggioritario. Con la modifica della legge elettorale sarà previsto per la prima volta il rispetto della parità di genere sia nella formazione delle liste (non più del 60% dei candidati può essere dello stesso sesso) sia in sede di voto: l'elettore può esprimere infatti fino a due preferenze, che dovranno essere un uomo e una donna. Sono previste soglie di sbarramento per le coalizioni (almeno il 5%) e per le singole liste (3%). Le circoscrizioni elettorali corrispondono alla città di Torino (che per la quota proporzionale esprime 21 consiglieri), Alessandria (4), Asti (2), Biella (2), Cuneo (5), Novara (3), Verbano-Cusio-Ossola (1) e Vercelli (2).
Cosa dicono gli ultimi sondaggi
Gli ultimi sondaggi danno in netto vantaggio il candidato del centrodestra e presidente uscente Alberto Cirio. L'ultima rivelazione fatta da Bidimedia gli assegna il 56% delle preferenze. Staccata di oltre 20 punti Gianna Pentenero (centrosinistra) che è data al 34,1%. Secondo le intenzioni di voto, Sarah Disabato (M5S) è ancora più lontana e raccoglierebbe solo l'8,8% dei voti.