Elezioni Perugia 2024: date e orari, candidati e ultimi sondaggi sulle comunali
Sabato 8 e domenica 9 giugno a Perugia si vota per le elezioni comunali per eleggere il sindaco e rinnovare il Consiglio comunale. Circa 120mila perugini sono attesi alle urne che resteranno aperte sabato dalle ore 15:00 alle ore 23:00 e domenica dalle 7:00 alle 23:00, così anche per le elezioni europee.
Secondo i sondaggi, a prendere il posto di Andrea Romizi di Forza Italia potrebbe essere una donna: sarebbe la prima volta per Perugia. Le due candidate favorite sono Margherita Scoccia, in quota Forza Italia e appoggiata dal centrodestra, e Vittoria Ferdinandi, candidata civica e imprenditrice sostenuta da tutti i principali partiti di opposizione. Al momento sono entrambe intorno al 40%.
Gli altri tre candidati sono: Davide Baiocco, ex capitano del Perugia calcio, candidato con la sua lista Forza Perugia e appoggiato dalla lista congiunta di Alternativa Riformista e Italexit; l'ex senatore Leonardo Caponi, candidato con la lista "Pci – Contro guerra e neoliberismo"; e infine l'ex consigliere regionale e comunale del Pdl Massimo Monni, con la sua lista "Perugia Merita".
Quando si vota per le elezioni a Perugia 2024: date e orari
Si vota sabato 8 giugno dalle 15 alle 23 e domenica 9 giugno dalle 7 alle 23. Lo scrutinio delle elezioni per il Parlamento europeo inizierà domenica subito dopo la fine del voto, mentre lo scrutinio per le elezioni comunali inizierà lunedì 10 alle ore 14. Se, come sembra probabile, nessuno dei candidati dovesse raggiungere la maggioranza assoluta dei voti, si terrà un secondo turno di ballottaggio tra domenica 23 e lunedì 24 giugno.
Chi sono i candidati alle elezioni comunali a Perugia 2024
Il centrodestra governa nel capoluogo dal 2014 e appoggerà Margherita Scoccia, già assessora all'urbanistica di Perugia. La candidata è appoggiata dai tre principali partiti della coalizione (Fare Perugia – Forza Italia, Lega e Fratelli d'Italia) e da una serie di altre liste civiche: tra queste c'è Progetto Perugia, da cui vengono due assessori dell'attuale giunta di Andrea Romizi, oltre a Perugia Civica, Perugia Amica, Futuro Giovani e Udc – Unione di Centro.
Vittoria Ferdinandi, invece, viene dal mondo civico. A Perugia è nota per aver aperto Numero Zero, ristorante dove metà del personale è composto da persone con disturbi mentali. È appoggiata dal Partito Democratico, dal Movimento 5 Stelle, Alleanza Verdi-Sinistra e Pensa Perugia, lista che unisce candidati di Azione e +Europa; insieme a loro, le liste Perugia per la sanità pubblica, Orchestra per la Vittoria e Anima Perugia.
La candidatura di Davide Baiocco era nata sulla spinta di Stefano Bandecchi, sindaco di Terni già patron di Ternana e UniCusano, che poi ha tolto l'appoggio del suo partito Alternativa Popolare. Ma la bandiera dell'A.c. Perugia è comunque appoggiata dalla sua lista Forza Perugia e da Alternativa Riformista – Italexit. Leonardo Caponi è stato senatore per Rifondazione e per i Comunisti italiani e ora è il candidato del Psi con una lista "contro guerra e neoliberismo". Un altro candidato appoggiato da una sola lista, "Perugia merita", è Massimo Monni, ex esponente locale di Forza Italia: tra i candidati consiglieri in lista ci sono anche l'ex ministro del governo Prodi Giuseppe Fioroni e l'ex allenatore del Perugia e di diverse squadre di serie A, Walter Novellino.
Come si vota per le amministrative: la legge elettorale
La legge elettorale per le elezioni amministrative è unica al livello nazionale e ha una impostazione maggioritaria per l'elezione del sindaco, mentre la ripartizione dei seggi in Consiglio avviene in maniera proporzionale, con un premio di maggioranza molto consistente. Per Perugia vale la legge elettorale per i comuni con più di 15mila abitanti: se nessuno dei candidati otterrà più del 50% dei seggi, come dovrebbe succedere nel capoluogo umbro, si procederà con un ballottaggio tra i due più votati, che si terrebbe tra domenica 23 e lunedì 24 giugno. In caso di una parità perfetta sarà eletto il candidato più anziano o la candidata più anziana.
Come già detto, in Consiglio comunale i seggi ottenuti dalle liste sono ripartiti in maniera proporzionale al risultato elettorale. Per garantire una maggiore governabilità e stabilità dell'amministrazione, tuttavia, la legge elettorale prevede che alle liste che hanno contribuito all'elezione del sindaco venga attribuito il 60% dei seggi.
Cosa dicono gli ultimi sondaggi su partiti e candidati
Secondo i principali sondaggi sembrerebbe inevitabile il ballottaggio tra le candidate di centrodestra e centrosinistra, Margherita Scoccia e Vittoria Ferdinandi. L'ultimo sondaggio, condotto da TechnoConsumer per il Corriere dell'Umbria, dà Scoccia lievemente in vantaggio (tra il 40,3% e il 45,3%) rispetto alla diretta avversaria (che invece si attesta tra il 37,8% e il 42,8%); il terzo posto andrebbe a Davide Baiocco, dato tra il 5,5% e il 10,5%. Secondo un sondaggio del 18 aprile realizzato da Winpoll per Umbria24, invece, Ferdinandi sarebbe sopra di due punti percentuali (46,7% contro 44,6%), con gli altri candidati tutti intorno al 3%.