video suggerito
video suggerito

Elezioni Liguria, quali sono i possibili candidati alla guida della Regione dopo le dimissioni di Toti

Dopo le dimissioni di Toti, in Liguria è già partito il toto nomi sui possibili candidati alle regionali. Il centrosinistra (con Italia viva) sembra convergere sul dem Andrea Orlando, mentre a destra la partita è ancora aperta dopo che il leghista Edoardo Rixi, in pole per la candidatura, non ha dato la sua disponibilità.
A cura di Giulia Casula
6 CONDIVISIONI
Immagine

Da quando il presidente della Liguria, Giovanni Toti, ha rassegnato le sue dimissioni dalla carica di governatore, nella Regione è già partito il toto nomi sui possibili candidati che si affronteranno alle elezioni anticipate. 

Come previsto dallo Statuto della Regione, il voto dovrà tenersi entro 90 giorni dalle dimissioni e dunque, calendario alla mano, non oltre la terza settimana di ottobre. Al momento a ricoprire il ruolo di governatore, ad interim, è Alessandro Piana, numero due di Toti fino al momento dell'arresto, al quale spetterà convocare le elezioni nelle prossime settimane.

Regionali in Liguria, chi saranno i candidati

In Liguria le elezioni non sono ancora state convocate ma la partita per le regionali è aperta. Le forze del centrosinistra sembrerebbero convergere attorno al deputato del Partito democratico, Andrea Orlando. Quest'ultimo però, ha già fatto sapere di essere pronto a farsi da parte laddove dovesse spuntare un altro nome che riceva il benestare di tutti i partiti del campo largo. Campo che, in questo caso, sembra preannunciarsi larghissimo.

Da Italia Viva, infatti, il leader Matteo Renzi ha voluto subito comunicare la sua intenzione di correre con il centrosinistra, in linea con i suoi ultimi tentativi di strizzare l'occhio al segretaria Elly Schlein. Meno sicuro invece, sembra essere l'appoggio del Movimento 5 Stelle, che per ora mantiene il riserbo.

Il partito di Giuseppe Conte si unirà alle altre forze di centrosinistra in Emilia-Romagna e in Umbria, entrambe al voto in autunno. Ad ogni modo, la discussione è appena entrata nel vivo, in particolare tra i partiti di maggioranza.

Il leghista Edoardo Rixi, in pole per la candidatura nel centrodestra, a sorpresa, ha annunciato di voler scendere in campo. "Se fossimo arrivati scadenza era naturale non avrei avuto problemi a candidarmi presidente, ma ora voglio aiutare la mia terra da una posizione che mi consente per la prima volta di andare a prendere in mano progetti fermi da 25 anni. Poi sarò disposto a prendere qualsiasi altro incarico", ha dichiarato il fedelissimo di Salvini, suggerendo di puntare su un civico.

Dello stesso avviso pare essere il capogruppo di Forza Italia al Senato, Maurizio Gasparri. "Di fronte a una chiara invasione di campo della magistratura, dobbiamo rispondere in Liguria con una candidatura di alto profilo, con l'unità del centro-destra e con Forza Italia in grado di aggregare una vasta area moderata che ci farà vincere queste elezioni", ha risposto intervistato dal Tg3.

Sulle candidature alle regionali liguri quindi, pendono ancora tante incognite ma si può presumere che dalle prossime settimane, quando arriverà l'annuncio del voto anticipato da parte di Piana, le prime carte verranno svelate.

6 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views