Elezioni in Lombardia, il Movimento 5 Stelle contro l’Expo: “E’ già in mano alla criminalità”

Nel primo confronto televisivo trasmesso da Rai 3, i candidati alla guida della Regione Lombardia se ne sono date di santa ragione. L'argomento cardine è stato l'Expo del 2015 che, secondo Silvana Carcano, candidata per il Movimento 5 Stelle, "è già in mano alla criminalità organizzata". Per la grillina "consumare territorio è già di per sé un crimine e anche sotto l'aspetto lavorativo tutto sommato è una fregatura perché creerà solo impieghi straordinari". Non si è fatta attendere la replica di Roberto Maroni: "Sono stato ministro dell'Interno e con me come governatore la mafia sarà fuori dalla Lombardia", ha assicurato il candidato del centrodestra, che ha anticipato anche che il gruppo investigativo istituito in Prefettura per vigilare sugli appalti di Expo sarà affiancato da un pool di esperti della Regione. "Expo è una grandissima opportunità – ha aggiunto – c'è poi il post Expo. Noi vogliamo aprire un tavolo con tutti per gestire non solo l'Expo ma anche per quello che sarà di quell'area dopo l'Expo".

Contrario ad un passo indietro da Expo anche il candidato di ‘Fare per Fermare il declino', Carlo Maria Pinardi. "Siamo molto critici con il M5S – ha spiegato – che non dice che dovremmo pagare una penale per chiudere Expo. Chi dovrebbe farlo, noi?". Per Pinardi, inoltre, "serve un commissario tecnico" per la manifestazione e non necessariamente una figura politica, come il sindaco di Milano Giuliano Pisapia e il governatore uscente Roberto Formigoni. Anche Ambrosoli non accetta passi indietro: per il candidato del centrosinistra  quella di Expo è "un'occasione straordinaria" che dimostrerà come in Lombardia si sia "capaci di contrastare il fenomeno mafioso. Non dobbiamo avere paura di questa insidia – ha aggiunto – ma dobbiamo cogliere questa opportunità per rilanciare turismo e cultura in tutta la Lombardia". Naturalmente favorevole anche l'ex sindaco di Milano Albertini, ora candidato di "Scelta Civica": "Ci sono stati 224 mila disoccupati in più nel 2012 in Lombardia – ha detto – Expo con tutti i nuovi cantieri assorbiranno un po' di quella disoccupazione".