Elezioni europee, Zingaretti presenta il simbolo del Pd: “Unità contro deriva nazionalista”
In alto, in grande, c’è il tradizionale logo del Pd, con tanto di scritta Partito Democratico nel classico tricolore. Più in basso c’è la scritta in bianco ‘Siamo europei', con lo sfondo della bandiera Ue blu con tanto di stelline. A destra, infine, in un riquadro c’è anche la voce che riconduce al Partito Socialista europeo. Questo sarà il simbolo del Pd alle elezioni europee 2019, presentato oggi dal neo-segretario Nicola Zingaretti. Insieme a lui anche il presidente del partito, Paolo Gentiloni, e l’ex ministro dello Sviluppo economico, Carlo Calenda, principale promotore del progetto Siamo europei e candidato con il Pd alle elezioni che si terranno a maggio. Per Zingaretti quella lanciata oggi è “una sfida per vincere le elezioni”. Con una parola d’ordine: “Unità delle forze progressiste ed europeiste per fermare la deriva nazionalista”.
C’è poi un’altra parola d’ordine: “Europa. L’Europa che scommette sulla crescita, che lotta contro le diseguaglianze, vicina alle imprese e agli attori che stanno trasformando il nostro sistema produttivo. Da solo nessun Paese europeo ce la fa”. E contro il nazionalismo e il sovranismo si lancia anche Gentiloni: “Neanche David Cameron pensava di portare la Gran Bretagna fuori dall'Unione europea. Con la vittoria dei sovranisti l'Italia rischia l'uscita dall'Unione europea”, afferma con un parallelismo tra la situazione italiana e la Brexit.
Zingaretti torna poi sulle alleanze in vista delle europee, partendo da Articolo 1-Mdp: “È aperto un confronto che nelle prossime settimane, io mi auguro, nelle forme che ci siamo detti, porti alla possibilità, in qualche modo, di un coinvolgimento, perché la sfida di questo logo è proprio quella di fare incontrare delle diversità. È stato un tema molto discusso ma io confido che si possano ottenere dei buoni risultati”. Infine, non manca un attacco al governo, a partire dal tema delle armi: “Non date le armi alle persone, dategli il lavoro se siete capaci”. Il riferimento è a Salvini, a cui sembra rivolgersi ancora subito dopo: “Le elezioni europee saranno l'occasione per voltare pagina tra chi sa solo distribuire l'odio e chi vuole creare benessere, lavoro e indicare nella sostenibilità un nuovo modello di sviluppo”.