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Speciale Elezioni europee 2019

Elezioni europee, si vota fino alle 23: cosa c’è da sapere prima di recarsi al seggio

Fino alle 23 si vota per le elezioni europee: seggi aperti in tutta Italia, dove in alcuni Comuni si voterà anche per le elezioni amministrative. Ecco un piccolo compendio per capire come si vota alle elezioni europee, chi può votare, quali sono i programmi dei partiti e perchè sono importanti. Spiegato facilissimo.
A cura di Redazione
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Oggi dalle 7 alle 23 si vota in Italia per le Elezioni Europee: sono attesi al voto 50.952.719 elettori, di cui ben 3 milioni di ragazzi dai 18 ai 23 anni alla prima esperienza con il voto europeo.

In alcuni Paesi europei come il Regno Unito, l'Olanda, l'Irlanda e la Repubblica Ceca si è già votato, mentre oggi andranno alle urne la maggior parte degli Stati dell'Unione. In Italia alle 19 ha votato il 41,5% degli aventi diritto, mentre alle 12 il dato sull'affluenza alle urne era del 16,6%.

Oltre che per le elezioni europee, oggi molti Comuni si recheranno al voto per rinnovare il Sindaco e l'amministrazione locale; in Piemonte, poi, si vota anche per le elezioni regionali.

Come votare alle Elezioni Europee? Ecco le cose più importanti da sapere sul voto europeo: le istruzioni per compilare correttamente la scheda, i candidati con partiti e liste e perchè è importante recarsi al seggio oggi. Per tutto il resto c'è la maxi guida al voto di Fanpage.it, che approfondisce tutti i temi legati al voto europeo.

Elezioni europee, partiti e liste in campo

All'appuntamento elettorale europeo si sono presentati tutti i principali partiti italiani, con i candidati degli schieramenti politici nelle liste delle cinque circoscrizioni: nord-ovest, nord-est, centro, sud e isole.

Ogni partito ha espresso le proprie idee sui grandi temi di rilevanza europea, proponendo all'interno dei programmi differenti posizioni e argomentazioni.

Quando viene superata la soglia di sbarramento del 4%, i partiti accedono alla rappresentanza in Europarlamento con i loro candidati, schierandosi con uno tra i diversi gruppi europei parlamentari che lo compongono.

Elezioni europee, i candidati

Quali sono i partiti e i candidati che si sono presentati alle Elezioni europee? Per questa tornata elettorale tutti i principali partiti italiani hanno presentato le loro liste nelle cinque circoscrizioni italiane.

I candidati della Lega e il programma elettorale

I candidati del Movimento 5 Stelle e il programma elettorale

I candidati del PD e il programma elettorale

I candidati di Forza Italia e il programma elettorale

I candidati di Fratelli d'Italia e il programma elettorale

Oltre alle liste dei candidati, i pariti hanno presentato i loro programmi elettorali, in cui esprimono posizioni diverse su tematiche di interesse sovranazionale, come l'economia, la politica estera, l'ambiente e l'identità europea.

Ogni partito è inoltre inserito in un gruppo parlamentare europeo, ovvero una coalizione di partiti a livello sovranazionale in cui finiscono i voti e le preferenze dei cittadini dei singoli Paesi.

Chi non sa chi votare alle europee può trovare un utile strumento nei programmi dei diversi partiti, ma se avete poco tempo e poca voglia di leggerli tutti ci sono dei test per capire chi votare alle Europee.

Elezioni europee, quando e come si vota

Il voto delle elezioni europee è previsto per oggi dalle 7 alle 23 in tutte le regioni italiane, dove in alcuni casi si vota anche per le elezioni amministrative. Possono votare tutti i cittadini italiani che abbiano compiuto 18 anni prima del 26 maggio, ma anche i cittadini dell'Unione europea residenti in Italia.

La legge elettorale che regola le Elezioni europee è diversa da quella utilizzata per il voto nazionale; in Italia si vota per le elezioni europee con una legge elettorale del 1979, aggiornata in parte nel 2009, con un sistema proporzionale puro e una soglia di sbarramento fissata al 4%. Ciò significa che tutti i partiti che non riescono a superare il 4% dei consensi non ottengono nessun seggio in Europarlamento.

L'Italia eleggerà 73 deputati, che diventeranno 76 dopo che la Brexit verrà resa esecutiva. Il territorio italiano è diviso in cinque circoscrizioni: Nord Ovest (Valle d'Aosta, Lombardia, Piemonte, Liguria), Nord Est (Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige, Emilia Romagna, Veneto), Centro (Toscana, Umbria, Lazio, Marche), Sud (Campania, Abruzzo, Molise, Basilicata, Puglia, Calabria) e Isole (Sicilia e Sardegna). Ogni circoscrizione avrà una scheda di diverso colore, su cui saranno presentati i simboli e i partiti con le loro liste.

I fac simile della scheda elettorale per le elezioni europee

Per votare bisognerà barrare con una X il simbolo della lista a cui si vuole dare la propria preferenza; possono essere espresse fino a 3 preferenze nominali tra i candidati nella lista per cui si è votato, mentre non è previsto il voto disgiunto.

Per evitare che la scheda venga annullata, è importante ricordarsi di non utilizzare un segno diverso dalla X, di usare la matita copiativa che viene consegnata insieme alla scheda elettorale e di esprimere le preferenze secondo il criterio dell'alternanza di genere.

Elezioni europee, cosa si vota

Perchè votare alle Elezioni europee, e cosa c'è di importante in questa tornata elettorale? Spesso ce ne dimentichiamo, ma le istituzioni europee hanno un grande impatto sulle politiche dei singoli Stati, e riescono a orientare le politiche nazionali verso alcuni obiettivi comuni.

Il Parlamento Europeo è l'unica istituzione dell'Unione che viene direttamente eletta dai cittadini, quindi è importante andare a votare per esercitare il proprio diritto.

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