Elezioni europee, Luigi Di Maio: “Preoccupa la Lega, alleata con forze che negano l’Olocausto”
Il vicepresidente del Consiglio, Luigi Di Maio, continua a esprimere preoccupazione per le posizioni della Lega ma anche per quelle degli alleati del Carroccio in Europa. Dopo l’attacco degli scorsi giorni, Di Maio torna a parlare dei suoi alleati di governo in vista delle elezioni europee 2019: “Mi preoccupa questa deriva di ultradestra a livello europeo con forze politiche che faranno parte del gruppo con cui si alleerà la Lega, che addirittura, in alcuni casi, negano l’Olocausto”. Di Maio spiega che “stiamo parlando di gruppi parlamentari che sono usciti dal Parlamento, quando si commemorava la strage dell’Olocausto e quello che hanno fatto nei campi di concentramento, quindi quando vedo queste cose mi preoccupo. È mio dovere come forza politica e come capo politico del M5s dire che quelle cose non mi appartengono, infatti noi creeremo un gruppo unico e indipendente in Parlamento europeo con altri movimenti civici come il nostro e non staremo con queste ultradestre, che quando si tratta di scontri ideologici mi preoccupano non poco”.
Il capo politico del M5s sottolinea che tra il suo partito e la Lega “ci sono molte diversità e quando vengono fuori vanno raccontate agli italiani. Quando invece si tratta di parlare di fatti concreti e di aiutare la famiglia, le parole hanno un valore. Con la Lega e con Matteo Salvini lavoro benissimo sui fatti concreti. Mi preoccupa invece quello che è successo a Verona con farneticazioni per cui per difendere la famiglia si dice che si deve abolire legge sull'aborto o chiudere la donna in casa. Dire che la donna deve stare chiusa in casa per fare più figli è culturalmente devastante”.
Sul rapporto con il suo alleato di governo Di Maio continua a rassicurare: “In questi mesi quello che ho apprezzato di più di questo governo e del lavoro che facciamo con la Lega è di non aver mai parlato di rimpasti o di poltrone. Abbiamo sempre lavorato sulle questioni che interessano agli italiani”. Il vicepresidente del Consiglio passa poi a un altro argomento, quello delle liste da presentare alle elezioni europee: “Le liste sono pronte, dobbiamo individuare solo i capolista e presentarli ai cittadini italiani. Saranno nomi che vi stupiranno”.